Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] : Roma e, soprattutto, Firenze. Il fiorire del Rinascimento a Firenze e il crescente interesse per la matematicaapplicata, la prospettiva, l’architettura, la cartografia e i rilevamenti topografici stimolarono l’interesse per gli strumenti e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematicaapplicata e dell'astrologia nella società europea del [...] sospeso alla bocca di un cannone per misurare il suo angolo di elevazione. Come in molti altri campi della matematicaapplicata, il modo d'utilizzazione dello strumento era integrato attraverso il ricorso alle tavole che, in questo caso, indicavano ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , aveva un vasto campo d'azione, che comprendeva numerose aree proprie della filosofia naturale e della matematica (o di ciò che oggi chiameremmo matematicaapplicata).
In un'epoca in cui era molto forte la speranza che la filosofia naturale ‒ e, più ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] ‒ per quanto questa potesse essere considerata oggetto di esperimenti rigorosi.
La seconda tradizione quantitativa derivava dalla matematicaapplicata. Nei primi anni del XIX sec., le riforme delle università tedesche avevano eliminato dal corso di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] una radicale discontinuità rispetto ai parametri esplicativi preesistenti, ma era il risultato dalla nuova posizione assunta dalla matematicaapplicata, collocata non più ai margini ma al centro della fisica.
Gli esempi che riguardano altre aree di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] che egli ha fondato e che nel giro di pochi anni diventerà la più autorevole rivista internazionale di matematica, prevede fin dal titolo di pubblicare lavori di matematica 'applicata'. Tuttavia di fatto sono di gran lunga prevalenti gli articoli di ...
Leggi Tutto
Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] , così da trarne utili, anzi irrinunciabili, indicazioni per la vita sociale:
La Scienza economica è nient’altro che una matematicaapplicata al concetto di volizione o azione; epperò non indaga la natura della volizione o azione, ma, poste certe ...
Leggi Tutto
Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] (1903-1979) e la macchina di Alan M. Turing (1912-1954).
Occorre distinguere tra i modelli in diverse discipline. Nella matematicaapplicata il modello consiste di solito in un sistema di equazioni o in altri formalismi con cui si tenta di riprodurre ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Commandino, entrato al suo servizio alla fine degli anni '40 e al suo seguito quando era nel Veneto, alla matematicaapplicata; e, grato, Commandino, nel dedicargli l'edizione bolognese da lui curata delle Coniche di Apollonio, del 1566, lo dice ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] , Theodore von Kármán al Caltech e Jerzy Neyman a Berkeley. Di grande importanza per lo sviluppo futuro della matematicaapplicata negli Stati Uniti furono la fondazione del Courant Institute for Mathematical Sciences alla New York University e la ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
applicazione
applicazióne s. f. [dal lat. applicatio -onis]. – 1. L’operazione di applicare: l’a. di una marca da bollo, di un cerotto; a. di un unguento sulla ferita; fare due a. di pomata al giorno; a. di infissi; a. del parato a una parete,...