L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] non fosse altro che un enunciato del calcolo delle variazioni, s'impegnò a darne una formulazione corretta dal punto di vista matematico, seppure limitata al caso di un punto materiale che si muove lungo una curva piana. La ricerca del minimo (o del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] degli studi, i quali però, a causa delle resistenze opposte da varie parti, non furono accolti nella Ratio studiorum. La matematica rimase così una materia d'insegnamento marginale per la quale non era necessario sostenere un esame e per la quale non ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] sec., egli usava ormai una definizione moderna, che Hermann Amandus Schwarz ricorda di aver adottato "nei suoi primi studi di matematica".
f(x,y) è una funzione continua dei suoi argomenti reali, variabili con continuità in un intorno di una coppia ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] ), che in alcuni casi rinviano a fonti del IV sec. (nel migliore dei casi a Eudemo, delle cui storie delle discipline matematiche parleremo in seguito).
Tuttavia, la cronologia in sé è un fattore meno importante del fatto che le fonti tarde in nostro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] a considerare casi particolari in cui S è un polinomio. Va appunto a Laplace il merito di aver attirato l'attenzione dei matematici sull'equazione che oggi porta il suo nome e che è alla base della teoria del potenziale. Nella celebre memoria del ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] Matthäus Hahn, che fu il primo ad avviare una produzione in serie, e già nel 1709 Giovanni Poleni, professore di astronomia, matematica e fisica nell'Università di Padova. La macchina di quest'ultimo non era molto migliore di quella di Leibniz, ma è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] dei gruppi
Questa teoria ha avuto uno sviluppo assai notevole specialmente dopo gli anni Cinquanta con i lavori di numerosi matematici. Il risultato di gran lunga più rilevante è stato la classificazione dei gruppi finiti semplici. Un gruppo si dice ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] morì all'età di vent'anni, ferito mortalmente in un duello. La sua è senz'altro la più drammatica fra le biografie dei matematici. Evariste Galois nacque il 25 ottobre 1811 in un sobborgo di Parigi e fu educato nel College Royal Louis-le-Grand, dove ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] notevolmente la ricerca in questo settore ben oltre l'accumulazione di esempi ad hoc. Egli, come ci si aspetta da un matematico così vicino a Weierstrass, mostrò che la stessa idea di area di una superficie non era ben chiara.
Riemann nella sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] (xn)}/{ 1−φ(xn)}→1 per n→+∞. Nel 1938, Cramér affrontò il problema nel caso di addendi identicamente distribuiti, di speranza matematica nulla, e dotati di funzione generatrice dei momenti, sotto la condizione: x>1, x=o(√n) per n→+∞. Nonostante la ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...