Nome comune dei Mammiferi Proboscidati fossili rappresentanti del sottordine Mastodontoidei, comprendente la famiglia Mastodontidi e altre. Avevano corpo lungo, membra corte, cranio basso, con pneumatizzazione delle ossa poco sviluppata; incisivi superiori trasformati in grosse zanne (difese); molari a tubercoli (bunodonti) o a creste trasversali (zigolofodonti); molari intermedi a 3, 4 o 5 lamine ...
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Genere di Proboscidati fossili, unico rappresentante della famiglia Dinoteridi (Dinotheridae; v. fig.), di statura gigantesca, superiore a quella dei mastodonti. ...
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Superordine estinto di Mammiferi Euteri, fossili dal Cretaceo al Pleistocene dell’America Meridionale. Erbivori, avevano forme di grandi dimensioni. Comprendevano gli ordini: Astrapotheria, la cui posizione [...] tassonomica è discussa, simili a mastodonti; Pyrotheria, simili a tapiri, digitigradi, dentizione completa, corta proboscide e lunghi canini, secondo alcuni esperti comprendente il clade Xenungulata; Notoungulati e Litopterni. ...
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Famiglia di Proboscidei estinti che ha per tipo l'unico genere Dinotherium Kaup (dal gr. δεινός "mostruoso", e ϑηρίον "bestia"). La struttura dello scheletro è di tipo elefantino, il cranio si distingue [...] denti anteriori. I D. avevano statura gigantesca, superiore in certe specie (Dinotherium giganteum) perfino a quella dei Mastodonti. Comparvero nel Miocenico inferiore e si estinsero nel Pliocenico. Ne furono trovati i resti in numerose località di ...
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Famiglia estinta di Mammiferi Proboscidati, sottordine Meriteroidei, fossili dell’Eocene superiore e dell’Oligocene inferiore d’Egitto. Erano animali delle dimensioni di un tapiro attuale e a habitat semiacquatico. [...] Dal genere Moeritherium partono diverse linee evolutive come, per es., quelle dei dinoteri e dei mastodonti. Differiscono dai Proboscidati attuali per la cintura pelvica debole, l’allungamento del cranio e del muso pronunciato, le orbite avanzate, le ...
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Genere di Mammiferi terrestri che comprende le forme più grandi attualmente viventi. Gli elefanti raggiungono tre metri di altezza ed un peso fra i quaranta e i cinquanta quintali. I Mastodonti fossili [...] , inteso nel suo più stretto significato, risalgono al Pliocenico e si collegano ai Proboscidati miocenici del gruppo dei Mastodonti per mezzo del genere Stegodon. Allo stato attuale delle nostre conoscenze deve ritenersi l'Asia la patria d'origine ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] nell’Eurasia, e di qui altre ancora nell’Africa. La fauna europea si arricchì di scimmie catarrine e antropomorfe, di mastodonti, rinoceronti, Equidi ecc. In America Settentrionale la fauna del Miocene inferiore è ancora di tipo indigeno e a essa ...
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Geologo e paleontologo, nato a Carbonara di Bari il 23 marzo 1887; dal 1931 professore di paleontologia e dal 1941 anche di geologia nell'università di Napoli.
Autore di un centinaio di pubblicazioni, [...] col suo maestro G. De Lorenzo) sono pure quelli riguardanti i resti, che nell'Italia meridionale lasciarono i mastodonti, gli elefanti, gli ippopotami; nonché le indagini paletnologiche. D'indole più strettamente geologica sono i lavori sopra i ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] e punzoni. Gli animali più cacciati erano i Cervidi, i Camelidi, il bradipo gigante, il piccolo cavallo americano e i mastodonti. Le due tipologie litiche si diffusero nella catena andina, sulla costa del Pacifico e nelle pianure argentine tra 11.000 ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] quando il mare copriva interi continenti; i mammiferi si rinvengono negli strati superiori. Fra i mammiferi, compaiono prima i mastodonti che lo stesso Cuvier ricostruì, denominò e classificò in numerose memorie fra il 1796 e il 1806 (il Megatherium ...
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mastodonte
mastodónte s. m. [lat. scient. Mastodon, già nome di genere (G. Cuvier, 1812), comp. di masto- e -odon (v. -odonte), per la forma dei molari simili a capezzoli]. – 1. Termine generico con cui sono indicate le varie specie di mammiferi...
mastodontico
mastodòntico agg. [der. di mastodonte] (pl. m. -ci). – Di, o da, mastodonte. È usato quasi esclusivam. in senso fig., nel sign. di enorme, colossale, caratterizzato da dimensioni o statura molto superiori alla media: una m. costruzione;...