CARLO V il Saggio, Re di Francia
M. Di Fronzo
C. di Valois nacque il 21 gennaio 1338 a Vincennes, da Giovanni, duca di Normandia, conte d'Angiò e del Maine, poi re con il nome di Giovanni II il Buono, [...] di una città; le torri erano alte m. 42 (solo la Tour du Village a N ha conservato l'altezza originaria). Il mastio venne iniziato nel 1361 e terminato nel 1369 (Erlande-Brandenburg, 1988) e ciò permetterebbe di datare le mensole scolpite all'interno ...
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PIERRE d'Angicourt (o de Angicuria, de Angicurt)
R. Corrado
Architetto di origine francese, attivo nell'Italia centromeridionale e documentato dal 1269 al 1304.
Giunto nell'Italia meridionale al seguito [...] accuratamente scalpellati, si differenziano sia dalle altre torri angioine sia dalle sveve. La loro matrice può essere ravvisabile nel mastio di Coucy-le-Château (dip. Aisne); secondo Bertaux (1905) le due torri sono - insieme con la struttura e il ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] predominante l’influenza lombarda.
Per Emanuele Filiberto F. Paciotto costruì la nuova cittadella (1564) di cui rimane solo un mastio. Sotto Carlo Emanuele I, A. Vittozzi progettò piazza Castello (1584) e tracciò la Via Nuova (via Roma); Vittozzi ...
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GALLES
K. Watson
(gallese Cymru; lat. Wallia; ingl. Wales; Welisc, Waelisc nei docc. medievali)
Regione storica della Gran Bretagna sudoccidentale, che forma un vasto aggetto peninsulare bagnato a N [...] e abitate da popolazioni straniere. Sono poche le città del G. che non presentino tracce di una motta del sec. 12° - il mastio in pietra di Cardiff ne è forse l'esempio più spettacolare - o di un più tardo castello normanno o di una fondazione ...
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LOCHES
D. Sandron
(Loccae, Loecis super Angerem nei docc. medievali)
Cittadina della Francia centrale (dip. Indre-et-Loire), L. è collocata su di un rilievo isolato nel complesso dell'altopiano della [...] ).Si ignora completamente la sistemazione del castrum più antico; è verosimile che, alla fine del sec. 10°, una motta con mastio in legno si elevasse ai piedi del rilievo. L'attuale donjon, la cui pianta rettangolare è tipica degli inizi dell'epoca ...
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PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] della collegiata di Notre-Dame-du-Val (1196) costruita extra muros.Spetta a Enrico il Liberale l'iniziativa della costruzione del mastio, la Tour de César, nell'area dove sorgeva una turris attestata nel 1137, sulla sommità del castrum. Questa torre ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] a che punto fossero sue autonome proposte).
Uno schizzo del C. (Uffizi, A 977) riguarda la grande porta bugnata e il mastio ottagonale, del tempo di Giulio II, della rocca di Civitacastellana già iniziata, sotto papa Alessandro VI, dallo zio del C ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] . Rimane riconoscibile il notevole cassero della porta, inglobato nella fortezza medicea, a doppio corpo di fabbrica: mastio e recinto della porta, sia pure letteralmente sezionato dalle coperture dei bastioni rinascimentali. Ne emerge, chiaramente ...
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STOCCOLMA
K. Söderlund
(svedese Stockholm)
Capitale della Svezia, capoluogo della contea omonima, posta sulle rive del fiume Morr e all'estremità orientale del lago Mälaren.S. è citata per la prima [...] 1697, ma nell'ala settentrionale della fortezza attuale ne esistono ancora importanti resti. La fortificazione medievale includeva un mastio che probabilmente ne rappresentava la parte più antica, ma non è chiaro se sia stato costruito nella seconda ...
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MAILLEZAIS, Abbazia di
M.T. Camus
Abbazia dedicata a s. Pietro, situata nel Poitou (dip. Vendée), fondata da Guglielmo IV detto Fierobraccio (963-994), duca di Aquitania e conte del Poitou, e dalla [...] torri scalari costruite contemporaneamente al corpo di fabbrica centrale, funzione che ne spiega l'aspetto compatto, quasi da mastio; dalle navate laterali le scale davano accesso in sequenza alla tribuna occidentale, poi alle tribune sulle navatelle ...
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mastio
màstio s. m. – Forma tosc. per maschio, limitata all’uso pop. tosc. nel senso proprio, più largamente diffusa nei sign. figurati: il m. della vite; il Mastio di Volterra.
mastite
s. f. [der. di masto-, col suff. medico -ite]. – In medicina, termine che indica, in senso stretto, ogni affezione infiammatoria della ghiandola mammaria (m. acuta, cronica; m. semplice, bilaterale), ma, nell’uso, esteso a indicare...