TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] orientale, databili al sec. 12° (Müller-Wiener, 1966). All'interno del perimetro murario sopravvivono invece alcune parti del mastio e della cappella - a navata unica conclusa da un'abside -, al cui angolo nordorientale è stato scoperto un piccolo ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] a foglie uncinate, si sovrappongono logge ad arco inflesso, di influsso veneto.Nel campo dell'architettura civile, oltre al mastio del Castello, eretto, come si è detto, nel 1343, sussistono resti trecenteschi nelle case Offlaga (vicolo S. Clemente ...
Leggi Tutto
VILLANDRAUT
F.A. Costantini
Centro della Francia occidentale (dip. Gironde), che deriva probabilmente il nome da quello del villaggio spagnolo di Villandrado, appannaggio del cadetto di Biscaglia Alonso [...] sino al livello del pavimento del primo piano alla fine del 16° secolo. Ognuna di esse era organizzata come un mastio e poteva quindi difendersi autonomamente.In ogni torre vi sono quattro sale sovrapposte: una bassa, o cantina, che si trova ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] l'antica cinta gallo-romana con, in successione, un mastio, anch'esso probabilmente adibito a residenza, l'aula e il cui aspetto doveva richiamare assai da vicino quella di un mastio, presentandosi dal punto vista strutturale come una sorta di donjon ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] presso Fivizzano, peraltro in buona parte ricostruiti o ampliati nel Quattrocento, basati su cinte imperniate su un massiccio mastio, di norma quadrangolare. Di tipo diverso, a semplice cinta con torre, senza funzione residenziale, ma collegato al ...
Leggi Tutto
EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] tramite il suo stesso fossato.I primi castelli iniziati dopo la campagna del 1277 furono Builth - il cui grande mastio era protetto da una cortina muraria con sei torri e un grande ingresso -, Aberystwyth, Flint e Rhuddlan, Ruthin (Denbighshire ...
Leggi Tutto
BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] della fortezza erano diversi edifici, tra cui le scuderie; nella parte occidentale, ulteriormente fortificata e comprendente anche lo stesso mastio, si trovava la residenza del regnante, della quale si sa solo che comprendeva una piccola chiesa. A S ...
Leggi Tutto
WARWICK
J. Goodall
Cittadina dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima, ubicata su di una collina posta sulla sponda del fiume Avon.È probabile che un primo insediamento risalga già [...] originario castello è ancora leggibile nei suoi aspetti essenziali, ma le più importanti costruzioni medievali rimaste - eccetto il mastio, oggi in rovina, di struttura normanna - sono datate al sec. 14° e furono costruite per committenza della ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Filippo IV il Bello, venne trasformata in residenza fortificata da Filippo VI di Valois (1328-1350), che vi aveva fatto erigere un mastio verso il 1337-1340, ma furono Giovanni II detto il Buono (v.), tornato dalla prigionia nel 1360, e poi il figlio ...
Leggi Tutto
ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] di Normandia, e il figlio, Guglielmo Lungaspada (927-943), si fecero inumare nella cattedrale di Rouen. La Vieille Tour, uno dei primi masti in pietra, venne innalzata dal duca Riccardo I Senzapaura (m. nel 996) o da Riccardo II il Buono (m. nel 1027 ...
Leggi Tutto
mastio
màstio s. m. – Forma tosc. per maschio, limitata all’uso pop. tosc. nel senso proprio, più largamente diffusa nei sign. figurati: il m. della vite; il Mastio di Volterra.
mastite
s. f. [der. di masto-, col suff. medico -ite]. – In medicina, termine che indica, in senso stretto, ogni affezione infiammatoria della ghiandola mammaria (m. acuta, cronica; m. semplice, bilaterale), ma, nell’uso, esteso a indicare...