FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] costruire una nuova fortificazione a difesa del guado occidentale, un castello distrutto nel sec. 17°, con mastio sulla sponda opposta. Contemporaneamente i documenti rivelano le prime testimonianze di insediamenti monastici benedettini, S. Bartolo ...
Leggi Tutto
FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] - solida fortezza edificata, per ordine di F., nel settore sudoccidentale del domaine royal con cinta rettangolare a otto torri e mastio d'angolo cilindrico - e da quello di Yèvre-le-Châtel (Vallery-Radot, 1930).Agli interventi promossi da F. nella ...
Leggi Tutto
CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] due torri rompitratta, anch'esse di forma circolare, poste a difesa dell'ingresso.
La presenza di un Bergfried (mastio), in posizione dominante con forma sia semicircolare (Montfort) che quadrata (Jiddin), insieme a una certa geometria degli impianti ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Andrea
Giuseppe Gangemi
Discendente da illustre e famosa famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 5 settembre 1610 da un Lorenzo di Vincenzio: la sua vita e, di conseguenza, la sua attività [...] tardi romanzi (La figlia di Curzio Picchena, Milano 1874 – già apparso a puntate fra il 1867 e il 1869 col titolo Il Mastio di Volterra, che è tratto dalla cronaca dei casi di Caterina Picchena Buondelmonti – e Il destino, Milano 1869 – anch’esso già ...
Leggi Tutto
TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] tipo di torre a sopralzo così frequente nel Quattrocento.
La torre principale del castello, più alta delle altre, era il mastio (fr. donjon), quasi sempre nel mezzo del recinto, ma talvolta anche sul perimetro stesso nella sua parte meno accessibile ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Dufour, 1992, p. 199, tavv. 152-153), in cui risaltano la tipologia castrense sveva e l'adozione del mastio pentagonale come ripetuta soluzione angolare, diversamente dal castello di Augusta (prov. Siracusa), dove è impiegato come unica torre mediana ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] protende innanzi ai cinque poderosi torrioni uno sperone a prora di nave per chiudere poi una vasta area rettangolare, il mastio, comunicante ad E per una stretta porta con una più vasta area trapezoidale, che racchiude tre grandiose cisterne per ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] venne innalzata una motta circolare, rinforzata con travi lignee, sulla quale all'inizio del sec. 12° fu costruito un mastio rettangolare in pietra, mentre all'esterno delle mura venne allargato il fossato, a spese di altre dieci abitazioni.Nel giro ...
Leggi Tutto
CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] del basamento segue il cotto della parte alta, trovò immediata eco in un'altra struttura fortificata federiciana, ovverosia nel grande mastio circolare inserito, tra il 1240 e il 1250, nel castello di Caserta Vecchia a opera di uno dei fedeli ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] voluta da Giovanni di Boemia, all'estremo E della cinta muraria medievale sul colle di Sant'Eufemia (1331), con un mastio quadrangolare sui resti di un precedente fortilizio e, sul lato opposto, la cittadella (Firma Fides) fatta edificare da Bernabò ...
Leggi Tutto
mastio
màstio s. m. – Forma tosc. per maschio, limitata all’uso pop. tosc. nel senso proprio, più largamente diffusa nei sign. figurati: il m. della vite; il Mastio di Volterra.
mastite
s. f. [der. di masto-, col suff. medico -ite]. – In medicina, termine che indica, in senso stretto, ogni affezione infiammatoria della ghiandola mammaria (m. acuta, cronica; m. semplice, bilaterale), ma, nell’uso, esteso a indicare...