BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] Scala, che B. stesso consacrò il 27 dello stesso mese.
Costituitasi la lega veneto-fiorentina contro gli Scaligeri - a cui finì con l'accostarsi anche Bertrando di St.-Geniès -, dopo l'uccisione violenta del vescovo di Verona per mano di Mastino , I, ...
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COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] compito di far pace con gli Aretini che aiutavano MastinodellaScala, allora in guerra con la Repubblica; cioè, in XXX, 1, a cura di N. Rodolico, pp. 151, 164, 177, 187; I libri di commercio dei Peruzzi, a cura di A. Sapori, Milano 1934, pp. 342, ...
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BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] nel '40 rispettivamente a Verona e a Ravenna per consegnare a Mastino e Alberto dellaScala, prima, e ad Ostasio Da Polenta, poi, il prezzo B. e prometteva a questo buon accordo in futuro con i Veneziani con l'osservanza dei trattati esistenti. Del B. ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] dopo Tiso si impadronì del castello di Treville che però venne tosto restituito al C. per ordine di MastinoDellaScala. Tiso lasciò per testamento i propri beni a Marsilio da Carrara, il quale morendo nel 1338 dispose che in nessun modo potessero ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] questioni di regolamentazione delle acque fra Ubertino da Carrara signore di Padova e Alberto e MastinoDellaScala, signori di in Damaso, che in una lettera del 7 ag. 1344 lodava i due notai, dichiarando la sua amicizia per Venezia. L'istanza che ...
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BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città umbre (Perugia, Todi, Gubbio, Foligno, Assisi e Spoleto) contro MastinodellaScala , Firenze 1845, 1. X'c. CLV, pp. 144 S" I. XI,C. XXXII, p. 249, 1. XI, c. L ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] gruppo di ostaggi inviati a MastinoDellaScala (Arch. di Stato di Firenze, Camarlinghi della Camera del Comune,Uscite, VII , pp. 229, 244; La cronica domestica dimesser DonatoVelluti, a cura di I. Del Lungo e G. Volpi, Firenze 1914, pp. 194 ss., 212 ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] Villani, di MastinoDellaScala, inviarono ambasciatori a Ludovico il Bavaro, allora a Trento, ed egli accondiscese alle loro richieste inviando all'"oste di Lucca più de' suoi baroni con cinquanta cavalieri" (Villani, XI, CXXXVIII). I Fiorentini si ...
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APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] Vemagalli, ecc. Il tentativo, che avrebbe dovuto essere coadiuvato dal vicario di MastinodellaScala signore di Lucca, non riuscì; l'A., messosi in salvo, si rifugiò presso i Visconti. Lo ritroviamo sei anni più tardi presente a Milano in qualità di ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] , vicario di MastinoDellaScala intorno al 1340, e Matteo, incaricato dal Comune ravennate della riscossione di un e una certa contegnosa sentenziosità ispirata alle immagini scritturali; i sei versi latini sono caratterizzati da un'oratoria un ...
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