Scannabecchi, Bernardo (Bernardino) di Canaccio
Augusto Campana
Cavaliere, magistrato e rimatore, di nobile famiglia bolognese esiliata a Verona, nella sua giovinezza amico di D., soprattutto noto per [...] tenuto varie cariche e incarichi per Alberto e MastinodellaScala, e Bernardo era stato podestà per loro a dotibus ornavit Pallas ". Più importa che in quella carica avesse tra i suoi funzionari, come giudice e vicario, Pietro di Dante. Nel 1352 ...
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ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] con Mastino si guastò ben presto: nella primavera del 1336 i tre I vescovi della chiesa parmense, I, Parma 1936, p. 34; C. Dumontel, L’impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 73-124; G.M. Varanini, DellaScala ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo periodo del Medioevo, il Medioevo gotico, introduce un rapporto privilegiato [...] l’arca di Cangrande dellaScala, il cui vaticinio profetico ha largo spazio nel Paradiso della Divina Commedia (XVII, una successione di “sale d’epoca” e di sepolcri ricomposti fra i cipressi dei viali del convento, dove a contare non è solo ...
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ROSSI, Pietro
Fabrizio Pagnoni
– Nacque nel 1303 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Era forse il minore dei figli legittimi, e fu senza dubbio avviato alla carriera militare: esordì nel luglio del [...] la magior parte de le terre de l’episcopato di Parma soggette a i Rossi et a più altri». La famiglia si stabilì «in domo laborerii contro di lui da Arnold di Sten (dietro mandato di MastinodellaScala: Simeoni, 1929-1930, p. 47). In giugno le sue ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande DellaScala [...] , il C. si affrettò a stringere relazioni amichevoli con MastinoDellaScala, con il marchese Obizzo d'Este e in particolar modo a consolidare i legami con la Repubblica veneta, nei confronti della quale, senza impegnarsi, a differenza dei suoi ...
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Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] come protagonista un " provisionato " di MastinodellaScala. Di questa leggenda non si conoscono Journal des Savants " 1825, 222-227; G. Philippon, La Provence sous Charles I, in " Revue de Marseille et de Provence " 1° semestre 1891; A. ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] loro soldo, e malgrado gli appelli rivolti dal papa a MastinoDellaScala e Obizzo d'Este, Bologna non poté essere ripresa. Niccolò DellaScala fu trattenuto alla corte di Avignone e i mercenari ingaggiati in Romagna, che non erano ancora passati al ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] Obizzo d'Este per risolvere definitivamente le pratiche fra MastinoDellaScala e il Comune di Firenze per la cessione in San Miniato conclusero per il Comune di Firenze la pace con i sindaci dei Pisani e dei Lucchesi. L'ultima carica di rilievo da ...
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battere
Aldo Duro
Non ha in D. frequenza molto alta; quando si eccettuino le opere di dubbia attribuzione, con 11 occorrenze complessive (2 nelle Rime dubbie, 6 nel Fiore, 3 nel Detto d'amore), si hanno [...] ti inducono a volgerti verso i beni materiali; mentre si sommano i due significati di " agitare " e di " colpire " (o, più esattamente, " toccare ") in Pg XII 98 quivi mi batté l'ali per la fronte: l'angelo guardiano dellascala che porta al secondo ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] Ma non per molto. Mastino ed Alberto dellaScala, nipoti dei Correggio e signori di Verona, posero l'assedio alla città di Parma, e Rolando Rossi dovette chiedere la pace nel giugno del 1335. Da allora i Correggio tennero la città per i loro nipoti e ...
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