CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] alleanza il 9 apr. 1340 a Lendinara con il marchese Obizzo d'Este, con Firenze e con Taddeo Pepoli ai danni di MastinoDellaScala, che, in risposta, si unì a Luchino Visconti e a Ludovico Gonzaga e mosse contro Bologna. In difesa di questa città il ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] armati e suoi seguaci, si fece acclamare signore e licenziò la guarnigione tedesca. Il 7 settembre giunse MastinoDellaScala con numerose truppe e il C., garantitasi così l'impossibilità di qualunque opposizione, comunicò al Maggior Consiglio ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Spinetta Malaspina, interessato a rovesciare i Rossi, suoi competitori nella Lunigiana, per far largo a MastinodellaScala. In una lettera agli Anziani dell'8 ott. 1335 infatti, egli si difendeva dall'accusa di essersi collegato con i guelfi, anche ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] 'Ario, grosso feudo sul confine veronese, posseduto in precedenza dalla nobile famiglia veronese dei Turrisendi ora in esilio. A MastinoDellaScala e al B. fu affidato poi, il 12 settembre successivo, l'arbitrato sulle divergenze tra il conte di San ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] con suoi uomini la città di Pistoia - ormai stabilmente assoggettata a Firenze - a difesa di un possibile attacco di MastinoDellaScala che aveva assunto la signoria di Lucca, ciò venne a Firenze interpretato come sintomo di tradimento e di accordo ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] milizie mercenarie; questo congresso non sortì tuttavia risultati concreti, anche per la morte di MastinoDellaScala, uno dei principali interessati all'accordo.
Il 18 ag. 1352 fu inviato a Siena insieme con Bernardo Ardinghelli per negoziare un ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] noi: due atti di procura (23 giugno 1325 e 15 marzo 1329) e un decreto (18 ott. 1329) col quale Alberto e MastinodellaScala impongono la restituzione di alcuni beni al monastero di S. Zeno.
A lui, come a persona assai vicina ai signori Scaligeri e ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] del S. Sepolcro (ibid., p. 28), e di quella accanto all'altare maggiore della chiesa della Natività a Betlemme (ibid., p. 62).
Fu quasi certamente in relazione con MastinoDellaScala, signore di Verona, anche se la frase "dominum Mastinum de la ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] e Alberto), il F. fu però obbligato, nel luglio del 1335, a consegnare la città di Reggio a MastinoDellaScala, che la assegnò in feudo a Ludovico Gonzaga. In seguito a tali avvenimenti il F. fu costretto a rifugiarsi presso gli Scaligeri e il ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] che periferico in quello che era il grande scontro, la lotta fra l'arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano, e MastinoDellaScala per la supremazia nella pianura del Po. La vendita di Bologna ai Visconti da parte dei Pepoli inserì infatti di ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...