CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] e all'abate calabrese Jerocades, aderente alla massoneria. Laureatosi in discipline umanistiche nel 1900, l'anno seguente il C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza più significativa a Noto (Siracusa ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] sorse, nel Piemonte del 1892, il "sol dell'avvenire"?, in Studi piemontesi, XXI (1992), 1, pp. 73 s.; Id., Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 368, 371, 383, 385, 388, 430, 478; M. Ridolfi, Il PSI e ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] per tre anni, fu anche consigliere comunale.
In questo periodo si dedicò attivamente alla politica, mantenendo l'adesione alla massoneria da cui si dimise solo quando ne fu dichiarata l'incompatibilità con l'appartenenza al partito fascista , all ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] suoi studi e delle sue prime iniziative politiche; un dato di qualche interesse è la sua comprovata partecipazione alla massoneria veneziana. Delle sue esperienze abbiamo una debole traccia in certe sue più tarde affermazioni, espresse in Senato nel ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] -296 (pubblica estratti della corrispondenza dell'A. col Caracciolo e con l'Acton); P. Sposato, Documenti vaticani per la storia della Massoneria nel Regno di Napoli al tempo di Carlo III di Borbone, Tivoli 1959, pp. 14-16.
Manca purtroppo uno studio ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] del C. in G. Brini, pp. 29-32).
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Illustraz. ital., 12 giugno 1898, p. 414; in Riv. della massoneria italiana, XIX (1898), pp. 215-227; E. Costa, G. C., in Bull. Dell'ist. di diritto romano, XI (1898), pp. 227-230; G. Brini ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] figlia Laura.
Il delitto Matteotti, lo strangolamento delle libertà politiche e l'inasprirsi dell'offensiva fascista contro la massoneria portarono gradualmente il C. ad una opposizione sempre più ferma. Anche in questo rifiutò mezzi termini e nei ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] della campagna di calunnie e di notizie scandalistiche che fu orchestrata dal giornalista Francesco Coccapieller contro esponenti della massoneria e del mondo mazziniano. E proprio la prematura scomparsa di Raffaele, il 18 gennaio 1884, fu uno degli ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] , Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno 1900-1914, Napoli 1976, ad Indicem;A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem;G. Candeloro Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] ; nel periodo napoleonico fu procuratore imperiale a Casale Monferrato e fu iscritto, come ogni alto funzionario, alla massoneria, come maestro nella loggia massonica "La Bienfaisance" di Alessandria. In questo ambiente illuministico e filofrancese ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...