BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] successiva in lingua straniera, cfr. M. Haven, Le maître ínconnu, Paris 1912. Per i rapporti tra il B. e la massoneria, cfr. P. Maruzzi, Ilvangelo di C. il Gran Cofto, traduzione letterale del testo latino preceduto da uno studio storico-critico e ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] era già successo a Malta, il ruolo di informatore della S. Sede. Egli si trovò a fronteggiare la delicata questione della massoneria, che a Napoli e nell'esercito reale aveva un grande seguito. I suoi ragguagli sono fonte preziosa per la storia dei ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] nella città, che aveva lasciato per gestire un rinomato caffè nel centro cittadino, era anticlericale e iscritto alla massoneria, e ugualmente non osservante era la moglie, parente del garibaldino e deputato radicale Agostino Bertani.
Il G. crebbe ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] 1798, in Rass. stor. del Risorg., XXV (1938), II, pp. 1504-1509; 12, pp. 1620-1626. Per la sua appartenenza alla massoneria francese, cfr. A. Le Bihan, Francs-Maçons parisiens du Grand Orient de France, Paris 1966, p. 143. Sulla deportaz. in Dalmazia ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] Liguori, Opere ascetiche, Introduzione generale, a cura di O. Gregorio - G. Cacciatore - D. Capone, Roma 1960, pp. 133, 319. Sulla condanna della massoneria a Napoli, oltre a B. Tanucci, Epistolario… cit., E. Del Curatolo, L’editto carolino contro la ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] , con un'appendice dal titolo Brevi osservazioni sulla libertà di religione, dove il B. si scagliava contro la massoneria e la tolleranza religiosa. L'operetta piacque al vescovo di Brescia, Giovanni Nani, uno degli affieri dell'antigiansenismo ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] Madonna delle Grazie di Velletri, la Madonna del Giglio, alla difesa dei miracoli di Lourdes contro Emilio Zola, dalla massoneria alla difesa del potere temporale dei papi. Fra gli scritti di carattere storico è notevole il volume intorno agli inizi ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] , il cui "illuminismo" di tipo swedenborghiano era inficiato da vivissimi interessi temporali, in seguito all'influsso della massoneria mistica con cui stretti rapporti aveva il centro avignonese, e dom Pernety, un ex benedettino che considerava la ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] del 28 apr. 1738 (non pubblicata in Toscana), con cui Clemente XII proibì ai cattolici di aderire alla massoneria, ma i suoi membri furono ugualmente perseguitati dall'Inquisizione per le loro idee anticuriali e anticlericali.
In questo scontro ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] dagli studenti cattolici bresciani al 20 sett. 1870 - 20 sett. 1895, che il Risorgimento fosse stato opera della massoneria internazionale.
Bastò che il G. innestasse sulle vecchie certezze di un'assoluta centralità della Chiesa romana il frutto ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...