PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Consalvi, I, 1970, p. 499). Suscitarono critiche anche il ristabilimento dei diritti feudali, la condanna della massoneria e della carboneria, e soprattutto il ripristino della Compagnia di Gesù (7 agosto), suggello simbolico della Restaurazione ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] contratte tra i filosofi parigini non attutirono la vivace ostilità del C. per il deismo ("sistema infame"), per la massoneria e per "le libertinage d'une fausse et téméraire philosophie" che, dirà più tardi, aveva prodotto infiniti danni nella ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] a Cividate e venne sepolto nella sua chiesa.
Qualcuno ha avanzato per lui vaghe ipotesi di appartenenza alla massoneria, fondate solo sulla circostanza che nel suo ritratto conservato nella sacrestia della parrocchiale di Esine figurano un compasso ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] Pecchioli, I cavalieri di Santo Stefano continuatori dei Templari in Toscana, ibid., pp. 251-258; A.A. Mola, Il Templarismo nella Massoneria fra Otto e Novecento, ibid., pp. 259-278; A. Cesari D'Ardea, I Templari visti da un araldista, ibid., pp. 279 ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , i cui caposaldi egli stesso nel 1807, smentendo le voci relative a una sua pretesa ritrattazione e alla sua appartenenza alla massoneria, riassunse nell'"être toujours attaché à la paix de Clément IX dans le sens de Port-Royal; à l'appel du ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di più o meno scoperti dissensi con il nuovo governo lorenese - che avevano visto nascere legami con il mondo della massoneria inglese sfociati nel 1745 nell'infausta vicenda del processo e della condanna a morte del poeta casentinese T. Crudeli - i ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , A. Fabroni, A. Tocci, G. Ristori, R. Ximenes). È possibile che questa rete epistolare segua talvolta canali latomistici. Con la massoneria il B. poté già essere in contatto fin dal tempo del suo viaggio e soggiorno nell'Italia meridionale e in ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] nel cardinale; questi nel 1739 aveva ottenuto dal riluttante Francesco Stefano di Lorena, nuovo granduca, la persecuzione della massoneria a Firenze e l'arresto e il processo di Tommaso Crudeli; negli anni successivi capeggiò l'opposizione alla ...
Leggi Tutto
. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] riguardo al problema dell'ateismo; a esso, per ragioni pratiche, hanno fatto capo alcuni contatti informali con la Massoneria (v., in queeta Appendice).
Dottrina e azione sociale. All'intervento in materia di diritti fondamentali dell'uomo, in ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] parte, le società segrete dei carbonari attive in particolare nelle Legazioni, che furono condannate da una bolla insieme alla massoneria, il 21 settembre 1821; dall’altra i membri più intransigenti della Curia e del S. Collegio, che rivendicavano ...
Leggi Tutto
massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...