DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] dell'appartenenza, sicura per il 194, del D. alla massoneria. Nella seconda metà del 1913, egli, proveniente dalla massoneria svizzera, venne affiliato col trentatreesimo grado alla massoneria di palazzo Giustiniani. Ma che le cose siano andate in ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] fedi nello Stato sovrano", e nella rivista teosofica Ultra (pure di Roma, dal 1907 al 1930), e si congiunse alla milizia nella massoneria, di cui sarà nel 1946 gran maestro aggiunto e dal 1950 gran maestro onorario a vita. Collaborò così a L'Idea ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XIX (1925), 3, pp. 219-225; A. Luzio, La massoneria e il Risorg. italiano, Bologna 1925, I, pp. 96-111; D. Spadoni, Milano e la congiura militare nel 1814 per l'indipendenza ital ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] di O. Lantoni, Firenze 1891; U. Bacci, Il libro del massone ital., II, Roma 1911, pp. 267, 334-336; A. Luzio, La Massoneria e il Risorgimento ital., II, Bologna 1925, pp. 138 ss.; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze (1860-1880), Roma 1950 ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] del 28 apr. 1738 (non pubblicata in Toscana), con cui Clemente XII proibì ai cattolici di aderire alla massoneria, ma i suoi membri furono ugualmente perseguitati dall'Inquisizione per le loro idee anticuriali e anticlericali.
In questo scontro ...
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ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] di Trento (1896), nel corso del quale smascherò il libellista Léo Taxil e le sue pretese rivelazioni sulla massoneria. Come presidente della Società della gioventù cattolica, si oppose alla minaccia di assorbimento della Società da parte dell ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] dagli studenti cattolici bresciani al 20 sett. 1870 - 20 sett. 1895, che il Risorgimento fosse stato opera della massoneria internazionale.
Bastò che il G. innestasse sulle vecchie certezze di un'assoluta centralità della Chiesa romana il frutto ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] E. de Rohan (1775-97), sotto il quale cominciarono a penetrare nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia dopo la Rivoluzione, attraverso costoro il G., che il 12 ag. 1792 ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] riuscì eletto.
Nel 1914 al congresso nazionale del PSI, svoltosi ad Ancona, il F. fu accusato di appartenere alla massoneria e in seguito all'approvazione dell'odg Zibordi-Mussolini - che accoglieva il risultato di un referendum effettuato nella base ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] teologia.
Dopo aver frequentato gli ambienti più illuminati della sua città, entrando in rapporto con esponenti della massoneria (in particolare con il domenicano Girolamo Gagliardi, figura chiave della Libera Muratorìa aviglianese), intorno al 1792 ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...