GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] 1985, pp. 41, 84, 86, 640; II, ibid. 1986, pp. 75, 356, 367, 373, 388, 390, 402, 404; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp. 32, 85 s., 139, 154, 168, 176; F. Venturi, Settecento ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] dei Mille, Roma-Milano 1906, pp. 5-10; A. D'Amia, G. F. nell'epopea dei Mille, Pisa 1915; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925, II, pp. 5 s.; A. Abruzzese, Patrioti veneziani e la spedizione dei Mille, in La Gazzetta di ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] , il cui "illuminismo" di tipo swedenborghiano era inficiato da vivissimi interessi temporali, in seguito all'influsso della massoneria mistica con cui stretti rapporti aveva il centro avignonese, e dom Pernety, un ex benedettino che considerava la ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 'inizio di quella battaglia che doveva colpire a fondo la vita e le istituzioni della Chiesa romana. La seconda condanna della massoneria segna lo spartiacque tra una fase di rapporti tolleranti e il momento in cui si apre la lotta che raggiungerà il ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] ), prima con la direzione a Napoli del mensile IlMondo massonico e poi con la fondazione di un circolo affiliato alla massoneria di rito scozzese, allo scopo di sostituirsi a quella ufficiale da cui si differenziava per un carattere più democratico e ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] - R. Ghiringhelli, Varese 1992, pp. 19, 105, 235, 264, 268, 330, 389 s., 397-400, 409; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, pp. 66, 69, 115 s., 158, 160, 174, 182, 186, 207; R. Zangheri, Storia del ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] : transforming myths in eighteenth-century Italy, Chicago 2007, pp. 26 s., 219, 227, 366 s., 373-378; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i “fratelli” meridionali del ’700, II, Roma 2008, pp. 250, 376 s., 470, tav. XVI; III, Roma ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] d'onore e nel 1810 fu nominato da Napoleone barone dell'Impero con una rendita di 3000 lire. Già affiliato alla massoneria di Torino (loggia Ausonia), contribuì a fondare la prima loggia massonica di Vercelli (6 nov. 1809) denominata Coeurs unis.
Il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Planco, in Impressioni e rimembranze, Firenze 1923, pp. 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, II, pp. 211-228; F. Salata, Processi penali e discipl. contro G. C., Bologna 1924;G ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] una grave lacerazione in seno alla sezione fiorentina, allorché Michele Terzaghi e altri esponenti socialisti legati alla massoneria aderirono alle posizioni interventiste di B. Mussolini. Anche per questo i socialisti subirono una pesante sconfitta ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...