PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] N. Badaloni, Democratici e socialisti livornesi nell’Ottocento, Roma 1966, pp. 68-69, 128-131; L. Armandi, Storia sociale della Massoneria Aretina, Sinalunga 1992, p. 148; F. Bertini, Risorgimento e paese reale, Firenze 2003, pp. 37, 46-47, 56, 69-70 ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] e il rapporto fra Verdi e i suoi interpreti, in Studi verdiani, 1997, n. 12, pp. 87 s.; L. Polo Friz, La Massoneria italiana nel decennio post-unitario, Milano 1998, p. 321; G. Armocida, Ispra e Barza. Una lunga storia sul lago Maggiore, Ispra 2009 ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] inutili e magniloquenti di pura e superficiale vanità".
Allo scoppio della prima guerra mondiale il G., affiliato alla massoneria di rito scozzese, come molti artisti del suo tempo, filomonarchico, assunse una posizione neutrale in contrasto con l ...
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SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] , passim; M. D’Ayala, I primi quattro martiri della libertà italiana nell’anno 1821, Napoli 1861, passim; O. Dito, Massoneria, carboneria ed altre società segrete nella storia del Risorgimento italiano, Torino-Roma 1905, ad ind.; C. De Nicola, Diario ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] 2017); F. Barra, Il Decennio francese nel Regno di Napoli (1806-1815), II, Salerno 2010, p. 62; R. Di Castiglione, La Massoneria nelle due Sicilie e i fratelli meridionali del ’700, IV, Roma 2013, pp. 214-216 (cui si rimanda anche per la bibliografia ...
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MOCHI, Aldobrandino
Gaetana Silvia Rigo
– Nacque l'8 genn. 1874 a Castel Pulci, presso Firenze, da Giorgio.
Conseguì la laurea in scienze naturali il 18 luglio 1894 nell’Istituto di studi superiori [...] e Modigliani, in un vero e proprio Istituto di paleontologia umana, di cui fu direttore tecnico. Dal 1921 appartenne alla Massoneria nella loggia «La Concordia» di Firenze.
Affetto da una malattia, che s'era protratta per alcuni anni, e nel pieno ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] . 217-33; V.Visalli, Icalabresi nel Risorg. ital., I, Torino 1891, pp. 269, 272, 275 ss., 288 s., 333; O. Dito, Massoneria carboneria ed altre società segrete nel Risorg. ital., Torino 1901, p. 271;A. Genoino, Re cospiratori e ministri nel processo D ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Ilari - P. Crociani - G. Boeri, Storia militare del Regno murattiano (1806-1815), III, Invorio 2007, p. 686; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i ‘fratelli’ meridionali del ’700, Roma 2006, pp. 73, 76, 84-87, 155, 163, 194, 302, 313 ...
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VELLA, Giuseppe
Danilo Siragusa
– Nacque a Malta nel 1749, quarto e ultimo figlio di Gaetano, orologiaio al servizio di Manuel Pinto de Fonseca, gran maestro dell’Ordine gerosolimitano.
Studiò teologia [...] . Des passeurs médiévaux à l’orientalisme moderne, a cura di B. Grevin, Roma 2010, pp. 235-263; D. Siragusa, La massoneria in soccorso del governo: il Libro del Consiglio d’Egitto (1793) tra riforme ed eversione della feudalità, in Savoir et civisme ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] in tutte le biografie del Mazzini e in testi di storia generale: in particolare si vedano G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorg. ital., Genova 1925, ad Indicem; A. Codignola, La giovinezza di G. Mazzini, Firenze 1926, ad Indicem; C. Spellanzon ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...