MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] e la Val di Nievole dall’Unità al secondo dopoguerra, a cura di F. Conti, Milano 2003, pp. 84 s., 88-92; S. Moroni, Massoneria e vita politica a Pistoia e nella Val di Nievole tra guerra e fascismo, ibid., pp. 98-100, 109-111; A. Scornajenghi, La ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] nel tramonto della Repubblica veneta, Venezia 1984, pp. 13, 15, 47, 68, 90 s., 105, 109, 137, 170; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp. 81, 89, 147, 150, 154, 158, 190; M. Pitteri ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] - P. Marini - A. Tomezzoli, Verona 2011, pp. 19-29; F. Chesi, M.E. S. Il carteggio, i viaggi, la massoneria, Verona 2012; Id., L’importazione della massoneria: peculiarità, legami con il teatro e declino, in Storia di Parma, a cura di A. Mora, V, I ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] . P., San Cesario di Lecce 2005; F. Fedi, Comunicazione letteraria e “generi massonici” nel Settecento italiano, in Storia d’Italia (Einaudi), Annali 21. La massoneria, a cura di G.M. Cazzaniga, Torino 2006, pp. 50-89, 84-87; I. Spadafora, Pisa e la ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] (Pavanello, 2013, pp. 15 s.).
I committenti di questi dipinti erano per la maggior parte affiliati alla massoneria – alla quale avrebbe aderito, almeno dal periodo inglese, lo stesso Domenico – appartenenti a un ambiente internazionale fautore ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] . Attraverso T. Mayer l'A. strinse contatti continuativi con il governo italiano, con la "Dante Alighieri", con la massoneria; proseguì inoltre l'azione di F. Venezian con la ripresa del tentativo d'intemazionalizzazione del problema triestino, in ...
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GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] la posizione politica e la piena dedizione all'impegno sociale, ma anche un orientamento religioso deistico e la simpatia per la massoneria.
Stabilitasi a Roma tra il 1873 e il 1874, sempre per seguire il marito deputato, la G., meno gravata dalla ...
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SARCONE, Michele
Diego Carnevale
SARCONE, Michele. – Nacque a Terlizzi alla fine del 1731 con il nome di Michele Piacenza da genitori ignoti. Successivamente, tra il 1747 e il 1753, mutò il suo cognome [...] dell’Accademia di scienze e belle lettere, nel 1778, quest’ultima caratterizzata dalla presenza di numerosi membri della massoneria e presieduta da Michele Imperiali, principe di Francavilla e maggiordomo maggiore del sovrano.
È probabile che il ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] carte degli unitari erano già state portate tutte in salvo. Negli interrogatori l'A. ammise soltanto la sua appartenenza alla massoneria in Francia e in Inghilterra, dove era tollerata.
Fu condannato il 10 febbr. 1851 alla pena di morte, insieme col ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] e il loro giacobinismo, in Rassegna di studi livornesi, 1967, pp. 29, 36, 38, 70; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, p. 354; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...