PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] retribuzione della classe docente e un aumento delle borse di studio, in linea con quanto propugnava in quegli anni la Massoneria, alla quale fu spesso assai vicino anche se mai formalmente affiliato.
Eletto per la prima volta deputato nelle elezioni ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] pp. 833 s.; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, II, Firenze 1971, ad indicem; U. Bistoni - P. Monacchia, Due secoli di massoneria a Perugia e in Umbria, 1775-1975, Perugia 1975, ad indicem; A. Lupattelli, I salotti perugini del sec. XIX e l ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] dall'Unità d'Italia al fascismo, Firenze 1979, pp. 57 s., 63, 65 s., 68; F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneria in Toscana dopo l'Unità (1860-1900), Firenze 1990, pp. 53, 122, 145; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla ...
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MAZZATINTI, Giuseppe
Gianluca Corradi
– Nacque a Gubbio il 22 sett. 1855 da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Filippetti, in una famiglia di condizione agiata che possedeva diverse proprietà [...] e pubblicata nel 1931 a Firenze. Coerentemente con i suoi ideali laici e con la sua fede nei valori risorgimentali, il M. aderì alla massoneria, cui fu iniziato intorno al 1893; fu poi membro di una loggia di Forlì.
Il M. morì a Forlì il 15 apr. 1906 ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] Tranfaglia, III, La stampa italiana nell'età liberale, Roma-Bari 1979, pp. 92, 168; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, p. 236; P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano. Dalle prime gazzette ai ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] infanzia e nell'adolescenza e maturata in seguito nel confronto col mondo protestante tedesco. Negli stessi anni fu affiliato alla massoneria.
Nell'estate del 1763 il G. tornò a Milano per un breve soggiorno; quindi, ottenuto il congedo dall'esercito ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] suffragare l'informazione poliziesca del 1831 inerente alla sua appartenenza alla massoneria e alla sua vita privata.
L'informazione, pubblicata da Alessandro Luzio in La massoneria sotto il Regno italico e la restaurazione austriaca (Milano 1918, p ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] , La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A. A. Mola, Storia della Massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1977, ad Indicem. Degli articoli in mortem vedi: A. Bignardi, In memoria di G.A ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] " e la crisi del P.R.I., in Boll. della Domus mazziniana, XXI (1975), pp. 5-62 passim; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 303, 327, 363, 372, 389, 532; L. Valiani, Il Partito socialista ital. nel ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] Grazia e Giustizia per sapere se fosse stata emanata qualche disposizione che vietava l'iscrizione dei magistrati alla massoneria; il C., notoriamente massone, invocava un atteggiamento univoco da parte del governo che, egli dichiarava, tollerava che ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...