LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di più o meno scoperti dissensi con il nuovo governo lorenese - che avevano visto nascere legami con il mondo della massoneria inglese sfociati nel 1745 nell'infausta vicenda del processo e della condanna a morte del poeta casentinese T. Crudeli - i ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , si sbilanciò - tra le proteste di molti dei presenti - in una difesa d'ufficio del ruolo storico positivo giocato dalla massoneria nei primi decenni di vita dello Stato unitario), il C., oltre a riprendere con rinnovato slancio l'attività in campo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , A. Fabroni, A. Tocci, G. Ristori, R. Ximenes). È possibile che questa rete epistolare segua talvolta canali latomistici. Con la massoneria il B. poté già essere in contatto fin dal tempo del suo viaggio e soggiorno nell'Italia meridionale e in ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] . Audenino, Cinquant'anni di stampa operaia dall'Unità alla guerra di Libia, Torino 1976; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario in Italia e la lotta politica nel ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] , A.M. Lorgna e la Francia, Verona 1983, pp. 91, 100, 127, 217, 220; F. Trentafonte, Giurisdizionalismo, illuminismo e massoneria nel tramonto della Repubblica veneta, Venezia 1984, p. 78; V. Giormani, L'insegnamento della chimica all'università di ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] nel cardinale; questi nel 1739 aveva ottenuto dal riluttante Francesco Stefano di Lorena, nuovo granduca, la persecuzione della massoneria a Firenze e l'arresto e il processo di Tommaso Crudeli; negli anni successivi capeggiò l'opposizione alla ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] capisaldi dell'economia classica liberale, cui venne opponendo la concezione degli interventi equilibratori dello Stato. Il B. appartenne alla massoneria, dei cui gran maestro A. Lemmi fu intimo amico.
Negli ultimi armi il B. visse a Roma ove morì ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] gli sembrava una sorta di età aurea) e poi dilagare nella diffusione del giansenismo, del filosofismo, della massoneria, dello stesso economicismo, al quale ultimo indubbiamente aveva aderito, ed in particolare vedeva come evento cruciale negativo ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] nell'agosto 1924.
Fino al giugno 1925 fu a Parigi, dove diresse un'agenzia di informazioni, finanziatata dalla massoneria francese, con la quale ispirò una campagna di stampa antifascista su quotidiani parigini di sinistra. Ciò gli costò, insieme ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] salva» (Tamburini, 1996, p. 179). Persuaso di essere stato al centro di un complotto ordito contro di lui dalla massoneria, dal 1980 Rovelli si trasferì in Svizzera, dove era diventato socio della Sasea, un’attivissima holding con sede a Ginevra ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...