Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] Roche sul movimento delle accademie e di M. Jacob sull'eredità rinascimentale di radicalismo speculativo e sulla massoneria evi-denziarono la dimensione sociale e collettiva del movimento intellettuale illuminista, andando oltre le grandi personalità ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] accentramento burocratico, richiamando uomini e affari, costituì d'allora in poi la grande risorsa di Catanzaro.
In essa la massoneria ebbe fortuna; ma indipendentemente dalla sua influenza la città si destò nel 1799. Partecipò più tardi ai moti del ...
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Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio (v. marchesato). Il nome corrisponde, nella forma [...] si atteggiarono a borbonici; contro di loro si volsero i borghesi, professionisti e commercianti, che, iscritti alla Massoneria, approfittarono dell'approdo a Crotone di una nave francese proveniente dall'Egitto per democratizzare la città e ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] panni dell'attore, era un cittadino ricco e ossequiente, riservatissimo, compassato, iscritto, come si scoprì alla sua morte, alla massoneria.Nel 1947, per utilizzare scenografie e costumi di un melodrammatico Fiacre 13 (1948) di Raoul André e Mario ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] chiave nelle banche, nelle grosse imprese e negli uffici pubblici, rappresentano una ‘massoneria rossa’ forse segretamente alleata con altre massonerie. Per i vescovi l’incalzante indifferentismo religioso è collegato alla diffusione di orientamenti ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] troppo laico, oltre che non cattolico (Baden-Powell era anglicano). Qualcuno lo sospettava anche di aderenze con la massoneria. Ma fu accettato come ripiego necessario per arginare la diffusione di certo associazionismo ludico-sportivo laico tra i ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Consalvi, I, 1970, p. 499). Suscitarono critiche anche il ristabilimento dei diritti feudali, la condanna della massoneria e della carboneria, e soprattutto il ripristino della Compagnia di Gesù (7 agosto), suggello simbolico della Restaurazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero reazionario conosce la sua compiuta manifestazione intellettuale nella prima [...] riunisca tutte le confessioni – un risultato da ottenersi anche operando entro le logge massoniche (funzione religiosa della massoneria).
Nell’organicismo di Maistre, il dominio è la vera espressione della volontà organizzatrice e ordinatrice di Dio ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] far parte a pieno titolo dell’élite di governo, Romagnosi percorse anche una significativa carriera all’interno della massoneria italiana, ricoprendo prima la carica di maestro venerabile della Loggia reale Giuseppina di Milano, poi quelle di ‘grande ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] . Per queste sue posizioni, che si opponevano, tra l’altro, alla commistione fra vecchio gruppo socialista e massoneria, Binni fu duramente attaccato e fu addirittura privato dell’incarico di insegnamento presso l’Università per Stranieri (poi ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...