MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] sua lunga esperienza di ricercatore e di editore di testi. Quando all’inizio del nuovo secolo il gran maestro della massoneria italiana, E. Nathan, diede vita a una complessa operazione politica ed editoriale per «istituzionalizzare» la figura di G ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] duca Ferdinando, del quale, come il G., era stato fino ad allora un favorito. Sull'appartenenza del G. alla massoneria vi sono alcune dichiarazioni di uno degli ultimi membri a Civitanova della oggi estinta famiglia Graziani, che nel 1926 rivelò a ...
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STEFANONI, Luigi
Elena Papadia
– Nacque a Milano il 19 febbraio 1841 da Alessandro e da Maria Colombo.
Fu rapito fin da giovanissimo dalla fede mazziniana e ancora adolescente partì volontario al seguito [...] , vicina agli ambienti massonici e volta a promuovere il funerale laico e la cremazione. Ciononostante, verso la massoneria Stefanoni ebbe un atteggiamento critico, contestandone il carattere segreto e il legame di obbedienza imposto ai suoi membri ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] vantaggio di un programma ‘evoluzionistico’ da portare avanti in sede parlamentare e nel confronto con le istituzioni.
Iniziato alla massoneria negli anni Settanta, Socci fu dal 1899 al 1902 oratore della Gran loggia del rito simbolico italiano. Pur ...
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MARTINI, Alessandro
Ivan Balbo
MARTINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 16 maggio 1824 da Girolamo e Annunziata Marchionni.
La famiglia aveva umili origini: le sue modeste condizioni economiche furono [...] fu rieletto fino al 1895, e la nomina a commendatore della Corona d’Italia (1880); inoltre l’affiliazione alla massoneria ne documenta l’appartenenza a uno dei più influenti gruppi di pressione cittadini.
Gli anni Ottanta furono anche caratterizzati ...
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REBUFFAT, Orazio
Franco Calascibetta
REBUFFAT, Orazio. – Nacque a Messina il 7 settembre 1862 da Antonio e da Gaetana Pavone.
Nel 1879 si iscrisse all’Università della sua città natale, diplomandosi [...] se vi fossero altri impedimenti di carattere politico. Risultò che Rebuffat aveva fatto parte per circa vent’anni della massoneria, ricoprendo importanti cariche e dimettendosi da essa intorno al 1924. Alla fine il titolo di emerito gli venne ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] la vecchia istituzione dall'attesa soppressione. Nonostante su lui corressero sospetti gravi, e lo si accusasse di appartenere alla massoneria, assai abilmente, rifugiandosi nei propri studi, riuscì ad evitare a sé e all'Ateneo i provvedimenti della ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] in servizio. Ultimo intervento, quello del 24 marzo 1922 sugli orfani ed invalidi di guerra. Partecipò al referendum sulla massoneria bandito dall'Idea nazionale (7ag. 1913) in forme duramente critiche verso le società, segrete, "ribellione contro la ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] , pp. 212-214, 528, 598-599, 777; M. Minghetti, Miei ricordi, Torino 1888-1890, III, p. 386; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925, I, App. III, p. 269; L. Bulferetti, Socialismo risorgimentale, Torino 1949, ad Indicem; F ...
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ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] , Don G. A. la prima vittima di Francesco IV duca di Modena, Reggio Emilia 1924; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp. 148-150. Sull'A. sono anche alcuni opuscoli di carattere esaltatorio, di scarso interesse ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...