ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] , pronunziandosi nelle discussioni del Gran Consiglio della Cisalpina contro l'imposizione del testatico); si iscrive alla massoneria, come è lecito dedurre dalla sua simpatia e partecipazione a cose e vicende massoniche soprattutto all'epoca ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] prima dell’apertura della Gran loggia, evento cui probabilmente avrebbe voluto assistere, date le sue probabili simpatie per la massoneria. Ma se ne andò portando con sé almeno un frammento della tanto ammirata tecnologia d’Oltremanica: due macchine ...
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RAELI, Matteo
Giuseppe Speciale
– Nacque a Noto il 23 dicembre 1812 (ma la data è controversa) da Paolo, un benestante e stimato avvocato che fu anche consigliere di Intendenza nell’amministrazione [...] anche dal suo ruolo di segretario e poi di eminenza grigia di Ruggero Settimo. L’affiliazione di Raeli alla massoneria, da sempre nel netino considerata una certezza, ma non fondata su fonti certe, sembra confermata da recenti ricerche che ...
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CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] entrato nell'Ordine per consuetudine di classe, senza alcuna vocazione religiosa, e di cui anzi si sospettava l'affiliazione alla massoneria. Due anni dopo, comunque, il C. otteneva da Pio VI - con lettere apostoliche del 13 apr. 1789 - una pensione ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] la sua posizione fu di netto e deciso appoggio al duce e al fascismo; sostenne anche apertamente la campagna contro la massoneria dalle colonne di Roma fascista, il settimanale da lui diretto insieme con U. Guglielmotti.
Roma fascista era nato il 19 ...
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BENEVENTANI, Rocco
Angela Valente
Figlio di Francesco, nacque il 21 maggio 1777 a Sasso di Castalda (Potenza). Studiò diritto ed economia a Napoli, ove conobbe M. Pagano, F. Conforti, D. Cirillo. Ufficiale [...] , tra i quali Pellegrino Rossi. Come quasi tutti i murattiani, e come lo Zurlo stesso, entrò a far parte della massoneria, della quale nel 1813 era maestro, come risulta dalle carte della polizia borbonica. Che fosse poi sempre fra i più attivi ...
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Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] 'antisemitismo moderno, per colpire a largo raggio il mondo ebraico con l'accusa di avere ordito, insieme alla massoneria, una ramificata cospirazione mondiale. Nel dicembre 1924 H. veniva rilasciato, grazie a un'amnistia, e riprendendo il programma ...
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LUDENDORFF, Erich
Adriano Alberti
Generale prussiano, nato il 9 aprile 1865 a Kruszewnia presso Posen. A 19 anni sottotenente di fanteria, prestò poi servizio nello Stato Maggiore. Fu capo sezione del [...] 1916-1918 (Berlino 1921). Pubblicò inoltre numerosi scritti minori di carattere polemico, combattendo gli Ebrei, la massoneria e il Cattolicismo e propugnando l'avvento di una religione puramente "germanisch-völkisch"; in questo atteggiamento si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] poté inaugurare soltanto nel 1934.
Nel 1929 salutò con esultanza la firma dei Patti lateranensi, scrivendone alle sorelle: "Tutto ciò che la massoneria cioè il diavolo, aveva fatto in 60 e più anni contro la Chiesa e contro il Papa in Italia, tutto è ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] del mondo politico francese svolgendo un’intensa attività pubblicistica su giornali e riviste francesi. Fu anche affiliato alla massoneria (nel 1861 era membro della loggia «Dante Alighieri» che rappresentò il 1° marzo 1862 in un’assemblea generale ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...