LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] Lalli, Introduzione, a F. Longano, Viaggio per lo contado di Molise, Isernia s.d., pp. 5-44; E. Stolper, La massoneria settecentesca nel Regno di Napoli, in Rivista massonica, LXVI (1975), p. 420; A. De Francesco, Introduzione, a F. Longano, Viaggio ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] dando il suo sostegno al comitato bolognese della Società nazionale italiana. Due anni più tardi, già da tempo affiliato alla massoneria, fu tra i fondatori della loggia Ausonia e nel 1862 divenne, in forma interinale, gran maestro del Grande Oriente ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] 1993; R. Bianchi, Bocci-Bocci. I tumulti annonari nella Toscana del 1919, Firenze 2001; Id., Massoneria, società e politica tra Grande Guerra e fascismo, in La massoneria a Firenze. Dall’età dei Lumi al secondo Novecento, a cura di F. Conti, Bologna ...
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MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] , Pietro Mileti e la rivoluzione calabrese del 1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61-93; E. Esposito, C. M. La massoneria a Napoli dopo l’Unità d’Italia, in Hiram, 1985, n. 3, pp. 76-80; V.P. Gastaldi, Agostino Bertani e la democrazia ...
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MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] e la Val di Nievole dall’Unità al secondo dopoguerra, a cura di F. Conti, Milano 2003, pp. 84 s., 88-92; S. Moroni, Massoneria e vita politica a Pistoia e nella Val di Nievole tra guerra e fascismo, ibid., pp. 98-100, 109-111; A. Scornajenghi, La ...
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MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] nel tramonto della Repubblica veneta, Venezia 1984, pp. 13, 15, 47, 68, 90 s., 105, 109, 137, 170; R. Targhetta, La massoneria veneta dalle origini alla chiusura delle logge (1729-1785), Udine 1988, pp. 81, 89, 147, 150, 154, 158, 190; M. Pitteri ...
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SAGRAMOSO, Michele Enrico
Federico Chesi
– Nacque a Verona il 22 agosto 1720 dal marchese Orazio e dalla contessa Sofia Orsini di Bar-Hannover.
Nel 1732 iniziò gli studi a Bologna e nel 1739 partì da [...] - P. Marini - A. Tomezzoli, Verona 2011, pp. 19-29; F. Chesi, M.E. S. Il carteggio, i viaggi, la massoneria, Verona 2012; Id., L’importazione della massoneria: peculiarità, legami con il teatro e declino, in Storia di Parma, a cura di A. Mora, V, I ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] . P., San Cesario di Lecce 2005; F. Fedi, Comunicazione letteraria e “generi massonici” nel Settecento italiano, in Storia d’Italia (Einaudi), Annali 21. La massoneria, a cura di G.M. Cazzaniga, Torino 2006, pp. 50-89, 84-87; I. Spadafora, Pisa e la ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] (Pavanello, 2013, pp. 15 s.).
I committenti di questi dipinti erano per la maggior parte affiliati alla massoneria – alla quale avrebbe aderito, almeno dal periodo inglese, lo stesso Domenico – appartenenti a un ambiente internazionale fautore ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] . Attraverso T. Mayer l'A. strinse contatti continuativi con il governo italiano, con la "Dante Alighieri", con la massoneria; proseguì inoltre l'azione di F. Venezian con la ripresa del tentativo d'intemazionalizzazione del problema triestino, in ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...