DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di Vittorio Emanuele in pieno Parlamento, e il clima di tensione in Europa e di fervida aspettazione inItalia che ne scaturì col D. e col Mazzoni per un profondo rinnovamento della massoneria. Va ricordato che il D. fin dall'agosto del '63 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 47-53, 415-423, 426-428; ibid., 11, pp. 152 ss.; Id., La massoneria, il congresso di Vienna e la S. Sede. ibid., 12, pp. 521-523, 534 , in Riv. di storia della Chiesa inItalia, XX (1966), pp. 334-336; S. Fontana, La controriv. cattolica inItalia ( ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dell'irridentismo e le origini del movimento nazionalistain Italia, t. 2, in Storia contemporanea, II (1971), 1, pp. 53-106, passim; H. Ullrich, Le elezioni del 1913 in Roma. I liberali fra massoneria e fascismo, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] recrudescenza dell'anticlericalismo e in genere contro l'operato della massoneria; quando fu inaugurato il Stato, Napoli 1963, pp. 72-90; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato inItalia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] ad un non comune impegno etico e filantropico e all'adesione alla massoneria, una riscoperta di G. B. Vico mediata attraverso la lettura di la pubblicazione di alcuni opuscoli, editi anche inItalia, in cui il genio americano avvertiva che la nuova ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Losanna, 1845, 1850, Bellinzona 1924, pp. 157 ss.; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimentd ital., Bologna 1925, p. 276. R. Corrado, F. D., i Circoli popolari e la legazione di lui a Berna, in Studi e docum. su G. Mameli e la Repubblica Romana 1849 ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] "per fare opera di distrazione" (ibid., p. 236).
Rientrato inItalia all'inizio del 1918, assunse il comando del IX corpo d' importanti (G. Rossini, Ildelitto..., pp. 53 ss.; G. Vannoni, Massoneria..., pp. 101 s.).
Al convegno di Napoli il D. fu solo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] porre in discussione l'esistenza di una discriminante meritocratica. Nessuna prevenzione, quindi, né verso la massoneria, era tornato dall'Egitto e si apprestava a riaprire la partita inItalia, gli propose di scrivere Les hommes nouveaux, ne stese l ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] tutta la sua autorità e peso politico per agevolare lo sviluppo inItalia della fisica atomica prima, e della fisica nucleare poi.
molti dei presenti - in una difesa d'ufficio del ruolo storico positivo giocato dalla massoneria nei primi decenni di ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] alla guerra di Libia, Torino 1976; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976; A. Riosa, Il sindacalismo rivoluzionario inItalia e la lotta politica nel Partito socialista dell'età giolittiana, Bari 1976; G ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...