Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] , Torino 1949, pp. 359-363; G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità, cit., pp. 26-34.
21 Su questi aspetti rimando fin da ora a F. Conti, Cavour, il mondo cavouriano e la risorgente massoneria, in corso di stampa negli atti del LXIV Congresso ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del rafforzamento della società inItalia, ma anche in Francia, nei paesi tedeschi, in Belgio, in Spagna, e persino in Brasile, in Messico, e in genere nell'America Latina. Basta qui ricordare l'evoluzione della massoneria all'inizio dell'Ottocento ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] le sorti della democrazia inItalia? Il cardinale Gasparri ha cercato di spiegare, nelle sue memorie, la linea assunta dal Vaticano: «Con l’avvento del fascismo morì il partito popolare e Mussolini mise a posto e la massoneria e l’anticlericalismo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di Newton, da una parte, e alla massoneria, dall’altra.
Ebbene, allo stesso Muratori . 1057-1103; G. Greco, La contabilità delle messe inItaliain età moderna, in Clero, economia e contabilità in Europa. Tra Medioevo ed età contemporanea, a cura di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il culto del Risorgimento nazionale e del suo eroe, Giuseppe Garibaldi. La convergenza tra evangelici e massoneria era inevitabile» inItalia liberale, cit., pp. 221-222 passim. «Un po’ tutte le denominazioni evangeliche ebbero rapporti amichevoli ...
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Il protestantesimo inItalia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione inItalia contribuisce [...] dati specifici sulle varie confessioni cristiane – gli immigrati evangelici inItalia erano il 5,8%, pari a quasi 90.000 (Agrigento) dove fondò una loggia massonica; A. Comba, Valdesi e massoneria, cit., p. 46. L’appartenenza alle logge di un uomo ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico inItalia
Simon Levis Sullam
Introduzione
InItalia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] diversi punti di vista di S. Zuccotti, Il Vaticano e l’Olocausto inItalia, Milano 2001; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio di omicidio rituale e di legami tra ebraismo e massoneria, e denuncia Giovanni Paolo II per i suoi rapporti ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Rerum Novarum, Roma 1971; O. Confessore Pellegrino, Transigenti e intransigenti, in DSMC, I, 1, I fatti e le idee, Casale Monferrato 1981, pp. 20-28; R.F. Esposito, La Massoneria e l’Italia dal 1800 ai giorni nostri, Roma 1969; F. Fonzi, I cattolici ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia Stella, in Il giansenismo inItalia, II, 1, Roma 1995, pp. XIX, CXXX s.; Gli agenti civili della Francia rivoluz. inItalia, s. ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] escluso che questa attività fosse stata compiuta in accordo con la massoneria stessa. Nel 1922 si trasferì a Milano loro appoggio per la creazione di un organismo simile inItalia. Rientrato a Milano, si occupò immediatamente della realizzazione di ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...