FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] spedizione dei Mille, estratto dalla Gazzetta d'Italia, n. 168, 17 giugno 1882, Roma 1882, pp. 1-12; Genova - La sciarpa di Garibaldi - La spedizione dei Mille e la massoneria, in Rivista della massoneria italiana, 1883, p. 69; G. Garibaldi, Memorie ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] male sociale, piuttosto che una iniziativa ispirata dalla massoneria, di cui pure il B. fu membro.
social. e il mov. dei Fasci, in Mov. operaio, VI (1954), pp. 1074, 1090; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato inItalia negli ultimi cento anni, Torino 1955, ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] licenziamento del F. da parte del Comune.
Iniziato inmassoneria fin dal 1864, repubblicano e anticlericale, collaboratore dal di Giubiasco colpiti da una forte epidemia. Riportato inItalia dal fratello Domenico, grazie ad una amnistia per ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] 1804). Molto più tardi fu compendiata initaliano da Giuseppe Belloni, con il consenso dell Ital., sub voce, parla di una traduzione italiana stampata a Milano, s.a., che non risulta esistente. A Parigi, nel 1803, l'A. si iscrisse alla massoneria ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] dei Liberi Muratori; le carte degli unitari erano già state portate tutte in salvo. Negli interrogatori l'A. ammise soltanto la sua appartenenza alla massoneriain Francia e in Inghilterra, dove era tollerata.
Fu condannato il 10 febbr. 1851 alla ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] la firma dei Patti lateranensi, scrivendone alle sorelle: "Tutto ciò che la massoneria cioè il diavolo, aveva fatto in 60 e più anni contro la Chiesa e contro il Papa inItalia, tutto è stato rovesciato […]. Non mancheranno altre pene. Ma intanto ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] B. si veda: Grande Oriente d'Italia, Elenco generale per categorie delle logge e corpi massonici componenti la comunione italiana, Roma 1883, pp. 3 ss., in Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Massoneria, 6.4; Annuario della ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , invece, indizi di una sua formale adesione alla massoneria, né allora né successivamente.
Trasferitosi nel giugno del 1744 prima istanza per le questioni riguardanti i feudi imperiali inItalia. Ciò è confermato tanto dai protocolli di presenza ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] base di tali considerazioni nacque a Parigi - certamente in anticipo su quello elaborato inItalia negli anni Quaranta da C. Balbo e M. d 'ortodossia, verso il libero pensiero della massoneria e del cristianesimo unitariano americano.
Mosso dalle ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] .) e dodici lettere al C. di F. Sprovieri, Q. Sella (in copia), P. Sbarbaro, A. Oliva, A. Depretis, G. Carducci 196, 352. Per i rapporti fra il C. e la massoneria: Id., Storia della massoneriaital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, pp. 52, 93, ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...