FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] già nel 1840 - anno della sua adesione alla massoneria - e temporaneamente interrotti a causa del trasferimento a ottengono i lustri ad iride, Roma 1857; L'artista italiano. Dramma in tre atti, Firenze 1859; Ai suoi onesticoncittadini, Perugia s ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] e concepì anzitutto l'idea di associare al suo piano la massoneria; a tale fine a Viterbo si incontrò col professore Francesco Orioli sognava di mettere in movimento tutte le classi sociali per dare all'Italia un sovrano italiano: i contadini sotto ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] , 49, 76, 262, 273, 276; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, p. 291; Id., A. O., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica dell’Italia, 1861-1988, XI, Milano 1990, p. 250; Repertorio ...
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CARBURI, Marco
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli (Cefalonia) nel 1731 da Demetrio, di famiglia veneziana insignita del titolo comitale. Nel 1740 il fratello maggiore Giovanni Battista lo portò a Venezia [...] in senso lato politica. Viaggiando in Europa egli dovette intuire i motivi profondi dell'estraniamento della Serenissima, e in genere dell'Italia alla massoneria redatte dagli Inquisitori, e vi rimane fino al crollo della Repubblica. In particolare ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] era iscritto così alla massoneria, divenendo presidente della loggia di Bergamo nel 1796. Quando il Bonaparte entrò in Milano (11 maggio p. 157; T. Casini, I candidati al Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorgimento,III (1916), p. 44; E. ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee, Soveria Mannelli 2014, p. 143. Utili riferimenti documentari in G. Di Massoneria e Rivoluzione. Ministro della Repubblica Napoletana del 1799, Napoli [2010]; Ead., Gjorgio Vincenzo P., in ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] 26 nov. 1883 come organo della "pentarchia", voluto in particolare da Zanardelli e da A. Baccarini. Il suo Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, p. 236; P. Murialdi, Storia del giornalismo italiano. Dalle prime ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] prima condanna della massoneria, di cui erano state scoperte alcune logge, oltre che a Roma e a Napoli, anche in Toscana; e , III, Genova, 1828, p. 27; P. Litta, Famiglie nobili d’Italia, VI, Milano 1819-83, c. XIII; C. Eubel, Hierarchia catholica, V ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] 1779sposò Chiara dei conti Graziani di Macerata (sospetti di massoneria). Uomo di ampia cultura e molteplici interessi, si felicità, Roma 1781; Il trofeo, Pesaro 1781; Alla religione, in Parnaso ital. ... 1783, Bologna 1783, p. 71; L'autunno, ...
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BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] in quel periodo, su iniziativa dello stesso Mazzini, che aveva per lui grande stima, entrò in contatto con la Giovine Italia 33 ss., 43, 46, 51, 59 ss.; G. Leti, Carboneria e Massoneria, Genova 1925, pp. 220 s.; G. Santini, Ancona nel 1848-49, ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...