PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] concessionari che, assieme a tre subconcessionari, copriva l’Italia centrale e buona parte del Regno. Nell’anno del 1919, Firenze 2001; Id., Massoneria, società e politica tra Grande Guerra e fascismo, in La massoneria a Firenze. Dall’età dei Lumi ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] alla letteratura francese e inglese, delle quali divenne ottimo conoscitore, traducendo initaliano autori come Stendhal e J. Ruskin.
A Roma, dove la famiglia nazionalista italiana e tenace avversario della massoneria, il G. mirava a ricongiungere l ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] sostituirsi con carattere di maggiore segretezza alla massoneria tradizionale, resa quasi pubblica dall'impero.
Nell , Note inedite di Eugenio Beauharnais sui candidati al Senato del Regno Italico, in Rass. stor. del Risorgimento, XX (1933), p. 125; ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] del Risorgimento Italiano di Roma. . Viviani, Un aretino professore di storia della medicina, in Rivista di storia critica delle scienze mediche e naturali, IX 128-131; L. Armandi, Storia sociale della Massoneria Aretina, Sinalunga 1992, p. 148; F. ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] P. S. I. in Terra di Bari, che soggiacevano per lo più alla influenza della massoneria, diventando specialmente intrinseco di Milano 1962, pp. 150 s.). Ma, avvenuto l'ingresso dell'Italia nel conflitto, egli si accostò a Salandra e si dette a una ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] quali si ventilava il coinvolgimento della massoneria: l'episodio è tuttora in parte oscuro, e certo non s., 139, 154, 168, 176; F. Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, tomo II, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] egli abbia, come molti giovani aristocratici di tutta Italiain quel tempo, svolto i suoi studi nel in disgrazia del bigotto duca Ferdinando, del quale, come il G., era stato fino ad allora un favorito. Sull'appartenenza del G. alla massoneria ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] . Rapsodia di storia patriottica, Torino 1911, p. 110; A. Colombo, Per la storia della massoneria nel Risorgimento italiano. Documenti dell'archivio Govean, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), pp. 53-89; C. Contessa, Momenti tristi illustrati ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] pubblicazione a Milano di una Inchiesta sulla massoneria.
Merita anche attenzione la presa di Gaeta, Nazionalismo italiano, Napoli 1965, passim; M. Gentile, E. B., in Enciclopedia d. Filosofia, Firenze 1967, p. 959; L. Federzoni, Italia di ieri ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] un lungo esilio che lo portò a spostarsi continuamente nell'Italia centrosettentrionale: le sue lettere, pur se abbondanti per . Rossi, vi fondò "una scuola di massoneria".
La notizia è confermata dallo stesso D. in una lettera a Giacomo, del 5 apr. ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...