MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] poesie. A questi anni risale anche la sua iscrizione alla massoneria, diffusa e favorita anche a corte: dal 1778 al 1784 commissario generale e ministro plenipotenziario del re inItalia presso il comandante in capo delle truppe russo-austriache», lo ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] in cui sottolineava l'obbligo giuridico dell'indennità anche in assenza di una "specifica responsabilità" del datore di lavoro.
Iscritto alla massoneria tornò sull'applicabilità delle sentenze straniere inItalia, e riprese il tema dell'arbitrato ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] II (1982), 6, pp. 49 s.; F. Conti, Massoneria e società in Toscana dopo l’Unità (1860-1890), in Le origini della massoneriain Toscana, a cura di Z. Ciuffoletti, Foggia 1989, pp. 224-226; U. Sereni, Per l’Italia giusta. Uomini, vicende e memoria del ...
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ROSSETTI, Gabriele
Raffaele Giglio
ROSSETTI, Gabriele. – Figlio del fabbro Nicola e di Maria Francesca Pietrocola, Gabriele Pasquale Giuseppe nacque a Vasto (Chieti) il 28 febbraio 1783. Ultimo di sette [...] ’insegnamento di eloquenza italiana. In questo periodo svolse il suo ruolo all’interno della massoneria, alla quale era affiliato del 3 marzo 1840, in Carteggi, IV, p. 328): ne furono autori, sia a Londra sia inItalia, Cesare Balbo, Niccolò Tommaseo ...
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RYGIER, Maria Anna
Barbara Montesi
RYGIER, Maria Anna. – Nacque a Cracovia il 5 dicembre 1885 dalla relazione tra Teodor, noto scultore polacco, con una modella, ma venne presentata come figlia legittima [...] et démagogie fasciste, Saint-Armand 1935; Rivelazioni sul fuoruscitismo italianoin Francia, Roma 1946; Il diritto elettorale del cittadino attraverso i secoli e i continenti, Roma 1949.
Sulla massoneria Il Diritto umano e sulle accuse che mosse al ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] suo accostamento alla massoneria e all'adelfia. Nel 1812, sciolta la guardia di Borghese, fu arruolato in un corpo di dei moti napoletani del 1820 lo sorprese in Spagna; tornato in fretta inItalia alla notizia dei rivolgimenti piemontesi, fu ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] massoneria, effimero federale di Torino (24 aprile-10 maggio), spinse per un fascismo più moderato (nella crisi del governo guidato da Ivanoe Bonomi in con il nemico, ridotti a 9 nel 1947. InItalia, il suo nome comparve nella lista dei fiduciari OVRA ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] dagli elenchi della massoneria, alla quale era stato ascritto d'autorità in qualità di F. Salata, II, Bologna 1940, pp. 152, 162; P. Giordani, L'età napoleonica inItalia, a cura di B. Romani, Roma 1949, pp. 174-179; U. Foscolo, Epistolario, ...
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GAMBARA, Giovan Francesco (Francesco)
Francesca Brancaleoni
, Giovan Francesco (Francesco). - Nacque a Monticelli d’Ongina, nel Piacentino, il 21 dic. 1771 dal conte Alemanno, bresciano, e da Marianna [...] ’avvento della dominazione austriaca. L’appartenenza del G. alla massoneria (proibita dall’ Austria nell’agosto e nel dicembre 1814 sul valore istruttivo del teatro e sulla sua scarsa rilevanza inItalia.
Nel 1823 A. Buccelleni segnalò il G. alla ...
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ODAZI, Troiano
Anna Maria Rao
ODAZI, Troiano. – Nacque ad Atri, in Abruzzo, feudo degli Acquaviva, nel 1741, primogenito di Uranio, nobile civile della località, e di Angela Thaulero (o Tavolieri), [...] da Napoli in quel periodo alquanto agitato: Tanucci fece di nuovo condannare la massoneria con un universitaria d’economia. Napoli 1754-1866, inLe cattedre di economia politica inItalia. La diffusione di una disciplina «sospetta» (1750-1900), a cura ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...