MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] in relazione con i più importanti esponenti del movimento europeista e pacifista e con figure di spicco della massoneria all’Associazione permanente per il progresso degli studi economici inItalia. Nell’orbita della Società Adamo Smith fu fondato a ...
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MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] P.C. Masini, in Movimento operaio, III (1951), pp. 617-622; F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneriain Toscana dopo l’Unità si segnalano: C. Ceccuti, Prato nel Risorgimento e nell’Italia unita, in Storia di Prato, III, Prato 1980, pp. 138 s., ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] Egli si trovò a fronteggiare la delicata questione della massoneria, che a Napoli e nell'esercito reale aveva un in data 9 maggio 1729, accompagnò Montesquieu nel suo viaggio inItalia di quell'anno (British Library, Add. Mss., 20670, cc. 73-77). In ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] tendeva a superare e liquidare i vecchi partiti.
Durante la lotta antifascista in esilio, precisamente nel 1930, il C. aderì alla massoneria, militando in varie logge (Italia nuova, Grande Loge de France, Fidelité et prudence) e pervenendo al più ...
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ORIOLI, Francesco
Ignazio Veca
ORIOLI, Francesco. – Nacque a Vallerano (Viterbo), il 18 marzo 1783, da Giovanni, medico di campagna, e da Caterina Valeri.
Dopo una prima educazione in scuole pubbliche [...] collare: a queste date risale la sua affiliazione alla massoneria, di cui fondò un raduno col nome di ‘ mal sopportava (diversi tentativi di ritorno inItalia e stabilimento in Toscana fallirono), e alla dimora in Francia, di cui non parlava bene la ...
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TANLONGO, Bernardo
Maurizio Pegrari
– Nacque a Roma il 3 settembre 1820 da Vincenzo e da Angela Olivieri nella parrocchia di S. Carlo ai Catinari.
Poco si sa della sua famiglia: il padre era uno dei [...] acquistare la buona relazione con il Gran Maestro della Massoneria ed assistere come senatore ad una seduta reale» ( Vitale, La riforma degli Istituti di emissione e gli “scandali bancari” inItalia, 1892-1896, I-III, Roma 1972, ad ind.; F. Briganti, ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] pp. 106 s., 237, 379).
Dopo l’introduzione inItalia delle leggi razziali il C. operò una parziale rettifica della Napoli; Polizia politica (1927-1944), busta 95, fasc. Napoli-massoneria; Presidenza del consiglio dei ministri (1937-39), busta 71, fasc ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] una scelta coraggiosa e ad alto rischio: mise in scena per la prima volta inItalia L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con 1944, b. 953, f. 36) e appartenente alla massoneria di palazzo Giustiniani, fu accusato di scritturare attori stranieri ed ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] , Individui, amici, clienti. Relazioni personali e circuiti politici inItalia meridionale tra Otto e Novecento, Bologna 1994, pp. 123-159; E. Falco, Salvatore Barzilai, un repubblicano moderno tra massoneria e irredentismo, Roma 1996, pp. 40, 79, 96 ...
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SCADUTO, Francesco
Orazio Condorelli
– Nacque a Bagheria (Palermo) il 28 luglio 1858 da Gioacchino, possidente, e da Francesca Rotolo.
Intraprese gli studi nella città natale, nel convitto istituito [...] . Incerta è la sua appartenenza alla massoneria, che comunque negò al momento in cui si iscrisse al Partito nazionale fascista XI-XIX, Palermo 1967, pp. 9-21; Id., Chiesa e Stato inItalia negli ultimi cento anni, Torino 1971, p. 497; G. Cianferotti, ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...