MARENCO, Vincenzo
Andrea Merlotti
MARENCO (Marenco di Castellamonte), Vincenzo. – Nacque a Dogliani, nell’Albese, il 23 dic. 1752, dal conte Francesco Amedeo e da Cristina Appiani della Torre.
La sua [...] marchese d’Albarey, fra i maggiori esponenti della massoneriain Piemonte. Nel 1783 Vittorio Amedeo III fondò l’ bracciale in Piemonte fra Sette e Ottocento: da esercizio nobile a spettacolo popolare, in Gioco società e culture in Europa e inItalia ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] da Londra lo aveva portato a Lugano, Valera tornò inItalia e proseguì nella sua attività di pubblicista collaborando tra l in quello stesso anno cessò le pubblicazioni a causa di un duro attacco che egli rivolse dalle sue colonne contro la massoneria ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] in calce all'indice un simbolo massonico, ed è perciò plausibile pensare a un'adesione dell'autore alla massoneria 193 s., 197, 201-04; S. Rotta, Il viaggio inItalia di Gibbon, in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 349 s.; Illuministi italiani, VII, ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] Eugène Viollet-le-Duc, in viaggio di istruzione in Sicilia e inItalia nel 1836.
Dottore dell architettura: archeologi massoni nella cultura siciliana fra Settecento e Ottocento, inMassoneria e architettura, a cura di C. Cresti, Foggia 1989, ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] (e francofile, in ragione della sua probabile appartenenza alla massoneria di piazza del Gesù sentenza n. 14 della Cassazione, in sezioni riunite speciali, annullò la condanna, permettendogli di rientrare inItalia.
Visse nella sfera privata a Roma ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Negli anni successivi lo si trova iscritto alla massoneria francese, paladino a Parigi dei diritti civili dei pp. 163 s.; L. Vicchi, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica inItalia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, pp. 139-143; A. Ademollo, Corilla ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] illustrazioni uscite su Roma fascista e indirizzate in particolare contro la massoneria.
Nell’estate del 1926 fece il vide, tra l’altro, il ritorno inItalia di Gino Severini) si affiancarono in questa occasione figure ancora poco note nel panorama ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] come in occasione della doppia condanna, pontificia e reale, inflitta alla massoneria, quando ., Napoli 1773; T. Carafa, Relazione della guerra inItalia nel 1733-1734, a cura di B. Maresca, in Archivio storico per le Province napoletane, VII (1905), ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] mondo della cultura italiana Philipp von Stosch, tedesco, collezionista di medaglie, ma anche agente della prima massoneria, che intendeva diffondere inItalia.
Nella Biblioteca apost. Vaticana, Capponi 272, cc. 414-416, si trova una lettera dell'E ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] reazionari di Diaz e Huerta. Il suo ritorno inItalia fu occasionato dalla presentazione della sua candidatura da interventismo mussoliniano di Michele Terzaghi e dei socialisti più legati alla massoneria, il C., insieme con E. Gennari, F. Garosi ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...