SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] tramutata poi in collaborazione, con Giovanni Antonio Antolini, nonché il probabile avvicinamento alla massoneria.
Come dallo stesso Bonaparte sul modello dell’École polytechnique, l’unica inItalia, e aperta il 23 settembre 1798. Oltre ad assumere ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] ricevute quando si trovava in Spagna da ambienti ex napoleonici, o alla massoneria, cercando di accreditarsi dunque solo durante il 1848 che poté fare un breve ritorno inItalia, mentre il figlio maggiore Ferdinando si impegnò nelle Cinque giornate ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] sullo Jonio, carbonaro ed iscritto alla Giovine Italia e alla massoneria, funzionava la Società evangelica, della quale per cui, ammalatosi ad un polmone, nel novembre del 1859 rientrò inItalia, dapprima a Genova e poi a Pisa, assistito dal fratello ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] 95: ebbe come allievo Errico Presutti). Nel 1886 aderì alla massoneria nella quale, secondo la sua tarda testimonianza (v. l’ nel 1887 l’anno camerte, Reliquie della proprietà collettiva inItalia (in G. Venezian, Opere giuridiche, II, Roma 1920, pp ...
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TÜRR, István
Carmine Pinto
– Nacque l’11 agosto 1825 a Baja, una cittadina dell’Ungheria meridionale, figlio di Jakab e di Teréz Udvary. La famiglia apparteneva alla borghesia di provincia magiara, [...] tentò anche imprese commerciali.
Nel 1859 la tensione crebbe inItalia. Türr si precipitò a Torino, dove il governo piemontese in prima fila in molte iniziative proprie del liberalismo progressista, svolgendo ruoli nell’organizzazione della massoneria ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] fratelli rimandano a un’entourage familiare legato alla massoneria e ai cospiratori e patrioti, attivi negli anni preside di Teramo Giovan Battista Rodìo. Nel 1803 era in Francia. Rientrato inItalia, si unì a Bologna alla Grande Armata napoleonica e ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] numerosi attacchi che gli vennero mossi. In quelle circostanze fu iniziato alla massoneria nella loggia Alsace-Lorraine di Parigi, Società geografica francese contenente suoi rapporti. InItalia numerosi documenti si conservano nell’Archivio storico ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] , Milano 2005. Per l’appartenenza massonica si vedano, ad indicem, F. Cordova, Massoneria e politica inItalia, Roma-Bari 1985 e A.A. Mola, Storia della Massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992. Per l’impegno nelle istituzioni ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] poi sfociate in un trattato, quelle su seta e cotoni, nonché la riflessione sui grani, utilizzabili anche inItalia negli anni ’unico maschio, Francesco, nato nel 1784 e affiliato alla massoneria napoleonica nel 1810 (v. F. Cristelli, Storia della ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] e membro del Gran Consiglio della massoneria italiana, partecipò al concorso indetto dal 1888-1906. Pittura religiosa e implicazioni massoniche, ibid., pp. 329-333; La pittura inItalia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, II, Milano 1991, pp. 510 ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...