MILETI, Carlo
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Grimaldi (presso Cosenza) il 24 genn. 1823 da Costantino e da Raffaella Brunetti in un’agiata famiglia di tradizione repubblicana.
Gli zii paterni Carlo e Raffaele [...] 19-98; M. Pezzi, Pietro Mileti e la rivoluzione calabrese del 1848, in Studi storici meridionali, IV (1984), pp. 61-93; E. Esposito, C. M. La massoneria a Napoli dopo l’Unità d’Italia, in Hiram, 1985, n. 3, pp. 76-80; V.P. Gastaldi, Agostino Bertani ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] del Risorgimento Italiano di Roma. . Viviani, Un aretino professore di storia della medicina, in Rivista di storia critica delle scienze mediche e naturali, IX 128-131; L. Armandi, Storia sociale della Massoneria Aretina, Sinalunga 1992, p. 148; F. ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] P. S. I. in Terra di Bari, che soggiacevano per lo più alla influenza della massoneria, diventando specialmente intrinseco di Milano 1962, pp. 150 s.). Ma, avvenuto l'ingresso dell'Italia nel conflitto, egli si accostò a Salandra e si dette a una ...
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MERCANTINI, Luigi
Francesca Brancaleoni
– Primo di nove figli, nacque a Ripatransone, presso Ascoli Piceno, il 19 sett. 1821 da Domenico, segretario del vescovo vicario di Ripatransone, mons. L. Ugolini, [...] nazionale italiana, ammorbidì le sue posizioni repubblicane in nome dell’Unità d’Italia e, tornato a Genova, intervenne per via storia patria per la Romagna, venne affiliato, pare, alla massoneria e strinse amicizia con G. Carducci, suo collega nell’ ...
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MASINI, Giulio
Daniele D'Alterio
– Nacque a Certaldo il 21 genn. 1853 da Gabriele e da Faustina Pruneti.
Il padre «era stato un accanito guerrazziano nel 1848-49 ed aveva di poi guidato l’azione dei [...] 1994, ad ind.; A. Molinari, Percorsi di storia sanitaria, in Storia d’Italia (Einaudi), Le regioni dall’Unità ad oggi, La Liguria, a 41, 44, 48 s., 54; F. Conti, Storia della massoneria italiana: dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, ad ind.; L ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] , 1849).
Opere. Lettere di lord Bolingbroke su la storia tradotte initaliano da G. R., I-II, Milano, anno IX (1800- -1815), II, Salerno 2010, p. 62; R. Di Castiglione, La Massoneria nelle due Sicilie e i fratelli meridionali del ’700, IV, Roma 2013, ...
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MENGHINI, Mario
Roberto Pertici
MENGHINI, Mario. – Nacque a Roma il 3 maggio 1865 da Vincenzo e da Rosa Rubicondi.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma, entrò nel 1888 nella pubblica [...] , C. Pascarella, T. Casini (M. Menghini, Il Carducci a Roma, in Rivista d’Italia, IV [1901], 5, pp. 126-136); era amico affettuoso di suo all’inizio del nuovo secolo il gran maestro della massoneria italiana, E. Nathan, diede vita a una complessa ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] quali si ventilava il coinvolgimento della massoneria: l'episodio è tuttora in parte oscuro, e certo non s., 139, 154, 168, 176; F. Venturi, Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, tomo II, La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990, ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] come impiegato dell’amministrazione napoleonica. Affiliato alla massoneria, nei decenni della Restaurazione fu attivo nella e detenuti come adepti della Giovine Italia. Un rapporto della polizia del 1853, in cui Carlo Suzzara era definito « ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] egli abbia, come molti giovani aristocratici di tutta Italiain quel tempo, svolto i suoi studi nel in disgrazia del bigotto duca Ferdinando, del quale, come il G., era stato fino ad allora un favorito. Sull'appartenenza del G. alla massoneria ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...