MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] il M. aderiva, con Rossi, F. Filippelli, direttore del Corriere italiano, anch’egli coinvolto nel delitto, e lo stesso Dumini, alla massoneria, obbedienza di piazza del Gesù, allora e in seguito si pensò anche a una matrice massonica del delitto ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] indirizzo, ma è piuttosto ai contatti della Giovine Italia con l’ambiente dei mestieri organizzati che si deve rivoluzione a Livorno e in Toscana 1830-1849, Firenze 2003, ad ind.; Id., Gli anni francesi e il Risorgimento, in La massoneria a Livorno, a ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] del M. – come confermò una visita ispettiva della Banca d’Italia nel 1931 (ibid., p. 19) –, non fu legato soltanto lucana, gli iscritti in Basilicata e in tutte le province italiane, cfr. F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] della sua attività politica; all'incirca in questo periodo era ammesso alla massoneria nella loggia perugina "Fermezza" assieme al al mazzinianesimo (nel '61 additerà in Mazzini e Garibaldi i nemici più pericolosi dell'Italia e nel '62 accuserà la " ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] per l'Italia. Secondo le sue memorie, il diplomatico in effetti sabotò l'indirizzo governativo, in quanto «contrariamente , la quale era concepita per impedire l'azione della massoneria, cosa non sorprendente visto che era un acceso anti- ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] il tema della tolleranza accostasse il G. alla massoneria); condannò l'istituzione del divorzio, "un abuso la secolarizzazione, Torino 1993, p. 32; M. Rosa, Il giansenismo, in Storia dell'Italia religiosa, II, L'età moderna, Roma-Bari 1994, p. 265; ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] avevano fondato la setta segreta denominata Figliuoli della Giovine Italia che, se nel nome ricalcava la più nota organizzazione di grande prestigio; nello stesso anno entrò inmassoneria, insieme con Nicotera, affiliandosi alla loggia napoletana ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] causa la rottura fra il Regno d’Italia e la Chiesa romana, non poteva giovarsi se non in misura limitata del collante costituito da un forme di aggregazione più strette e vincolanti; di una massoneria (qui oggetto di un contributo specifico) che, pur ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] Roma-Bari 1975, ad indicem; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad indicem; A. , Bari-Roma 1989, ad indicem; G. Salotti, G. G., in Il Parlamento italiano, XII, 1, Milano 1990, pp. 413-427, 582; Un ...
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MARMI, Anton Francesco
Micaela Sambucco Hamoud
(Antonfrancesco). – Nacque a Firenze, il 13 dic. 1665, da Diacinto Maria e Lucrezia Del Nobile, secondogenito di quattro figli.
Dagli appunti che il M. [...] Firenze: tra costoro personaggi legati alla nascente massoneria italiana come il barone Filippo von Stosch , pp. 313, 334 s.; P. Provasi, Savonaroliani del Settecento, in Arch. stor. italiano, XCVI (1938), pp. 227-232 passim; D. Fava, La Biblioteca ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...