POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] autore di poesie e orazioni, era esponente della massoneria locale. Giuseppe frequentò a Catanzaro il collegio dei nobili venne inviato in Calabria per contrastare le insurrezioni antifrancesi.
Con l’occupazione dei dipartimenti italici meridionali ...
Leggi Tutto
Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] politica. Le notizie di una sua adesione alla massoneria o alla carboneria sono prive di fondamento, e incerta è la stessa iscrizione alla Giovane Italia; sicura è tuttavia la sua vicinanza, in quegli anni, agli ideali mazziniani, e la partecipazione ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] A. de Angelis, La cavalleria napoletana nell’Alta Italia dal 1794 al 1796, in Antologia militare, V (1840), 10, pp. 1 1815), III, Invorio 2007, p. 686; R. Di Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i ‘fratelli’ meridionali del ’700, Roma 2006, ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] ), pp. 188-93; la risposta alla Inchiesta sulla Massoneria, con pref. di E. Bodrero, Milano 1925.
Bibl.: Recensione anonima a Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, in Gior. stor. d. letter. ital., XVIII (1891), pp. 415-417; G. Carducci ...
Leggi Tutto
MARIOTTI, Giovanni
Carlotta Sorba
– Nacque a Parma il 1° maggio 1850 da Giuseppe, possidente, e da Amalia Scipioni; trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la casa di città e la villa di Montechiarugolo, [...] di orientamento radical-progressista, spesso affiliata alla massoneria, sensibile alle sollecitazioni del progresso civile come della necessità di una riforma complessiva del sistema politico italiano, in cui emergeva la progettualità di L. Sturzo. ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...]
Fonti e Bibl.: Le carte dell'archivio del M. furono in parte acquistate da A. Cavagna-Sangiuliani di Gualdara e utilizzate da 21-28; O. Dito, Massoneria, carboneria ed altre società segrete nella storia del Risorgimento italiano, Torino-Roma 1905, pp ...
Leggi Tutto
SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] di Verona e lo inaugurò con Aida. In quel periodo a Milano fu iniziato alla massoneria e nel marzo del 1914 divenne maestro Toni il saggio Stile, tradizioni e convenzioni del melodramma italiano del Settecento e dell’Ottocento (Milano 1958), che resta ...
Leggi Tutto
RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] dell’incompatibilità fra l’appartenenza al partito e alla massoneria. Rimise quindi le dimissioni da deputato alle sezioni e dell’impossibilità per l’Italia di astenersi da uno scontro che l’avrebbe messa in crisi nell’approvvigionamento di grano ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] fra il 4 e il 5 giugno 1825, mentre passeggiava in compagnia di Targhini presso la chiesa di S. Andrea , Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, ad indicem; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’unità d’Italia, II, Da ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] Ordine di S. Stefano.
Figura di rilievo nella massoneria, ebbe rapporti stretti con gli ufficiali stranieri della e di Verri: profilo di G. B. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV (1957), pp. 3776; Illuministi italiani, III,Riformatori ...
Leggi Tutto
massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...