Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] ebraico con l'accusa di avere ordito, insieme alla massoneria, una ramificata cospirazione mondiale. Nel dicembre 1924 H. " contro gli Ebrei in Germania. Nel 1939: occupazione di Boemia e Moravia; patto d'acciaio tra Italia e Germania; patto ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] dei vincoli e delle imposizioni dei culti ufficiali diffonde la Massoneria, non a torto definita la Compagnia di Gesù dell' , e le demi-brigades del Bonaparte sconvolgono l'Italiain nome della libertà. Al contatto delle armate rivoluzionarie si ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] genus (21 aprile 1884) sulla massoneria, l'Immortale Dei (1° novembre Acta Ap. Sedis (dal 1908 in poi). Cfr. A. Van Hove, Prolegomena ad Comm. Lovan. in Codicem I C., Malines e Roma da Siena, patrona principale d'Italia; Sanctorum altrix (11 luglio ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria. È posta a circa 9 km. di distanza in linea d'aria dal Mare Ionio, su di una grande rupe che due profonde e strette valli di erosione (percorse da due esigui [...] Aragonesi, essa ascese a grande importanza in tutto il mezzogiorno d'Italia e, costituendo un'arte legalmente riconosciuta, e affari, costituì d'allora in poi la grande risorsa di Catanzaro.
In essa la massoneria ebbe fortuna; ma indipendentemente ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] basati sull'obbedienza, sembrano ricalcare quelli della massoneria. La plebe napoletana era fuori da qualsiasi camorra, in Micromega, 1990; M. Marmo, Tra le carceri e i mercati. Spazi e modelli storici del fenomeno camorrista, in Storia d'Italia. Le ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] una scissione della massoneria inglese nel 1774 o 1775, e rapidamente diffusosi in Germania e poi in Francia con la di Metternich, avrebbero provocato l'assoggettamento dell'Italia, e del Regno di Sardegna in particolare, all'Impero d'Austria - e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , p. 1; C. Pellegrini, E. Quinet e l'Italia, Pisa 1919, pp. 31 -37; U. Valente, Una pagina inedita della vita di C. D., in Rassegna naz., XLI (1919), 19, pp. 303 ss. (sulla sua presunta appartenenza alla massoneria); C. Calcaterra, Dal D. al di Breme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata come una semplice traduzione della Cyclopaedia di Ephraim Chambers, affidata alla [...] a farsi strada. D’altra parte è un dato acquisito che in Francia circolino già da tempo opere di grande respiro le quali Inoltre, la massoneria – qualche anno prima – aveva sollecitato i Grandi Maestri delle logge della Germania, dell’Italia e dell ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] esponenti più in vista della massoneria, fu venerabile della "Loggia della Vittoria". In questa sua un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione politica d'Italia (1795-1860), Palermo 1912 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] e pensata per di più come un'organizzazione nazionale in un tempo in cui l'Italia era un insieme di Stati separati; un gran ). A parte questo, l'influenza dell'appartenenza alla massoneria sul lavoro professionale dei matematici non è chiara, e ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...