LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] Angelini, Socialismo e lavoro nell'Italia degli anni Sessanta, in Le radici del socialismo italiano. Atti del Convegno,( 1994, a cura di L. Romaniello, Milano 1997, pp. 183 ss.; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo ...
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NARRATONE, Domenico
Emma Mana
– Nacque a Velezzo Lomellina il 16 luglio 1839 da Francesco e da Santina Maestri, affittuari e poi proprietari terrieri presto trasferitisi nella frazione di San Genuario [...] del mazzinianesimo, Milano 1956, ad ind.; Democrazia e socialismo inItalia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di ad ind.; F. Conti, L’Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento, ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] su un terreno da lui donato di un asilo infantile italiano, per opporsi a una scuola tedesca che era stata . 235-242; V. I. e la massoneria, in La Sera (Milano), 11 dic. 1913; G. Fraccaroli, Necrologia, in Atti dell'I.R. Accademia degli Agiati di ...
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CAVAGNIS, Felice
Mario Casella
Nacque a Bordogna, in Val Brembana, il 13 genn. 1841 da Giovanni, medico condotto, e da Melania Piacezzi. Compì i primi studi presso le scuole pubbliche di Bergamo e, [...] pastorali, pubblicò a Roma nel 1906 due volumetti: La Massoneria. Quel che è, quel che ha fatto, quel Graves de Communi”, in Riv. di storia della Chiesa inItalia, XVI (1962), pp. 492-507; G. De Rosa, Storia del movim. cattol. inItalia, Bari 1966, I ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] , due autori dei quali Poggi provò a tradurre initaliano alcune opere, senza però riuscire a pubblicarle. Dal maturazione intellettuale e politica non fu estranea la sua adesione alla massoneria, che avvenne intorno al 1902. Nel gennaio 1904 egli fu ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] in genere su quattro linee convergenti: critica inflessibile al liberalismo, al socialismo, alla democrazia, al protestantesimo e alla massoneria e persone (Siena 1910); Veicoli del modernismo inItalia. Giornali e riviste (ibid. 1910); Fogazzaro nei ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] Collegio Maria Luisa di Parma. Fu pure iscritto alla massoneria.
Come molti naturalisti di quel periodo aderì ai movimenti della opere di Charles Darwin e della cultura evoluzionistica inItalia.
Morì per problemi cardiaci il 9 giugno 1895 nella ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nell'isola correnti illuministe e, proprio nel 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli di Francia Stella, in Il giansenismo inItalia, II, 1, Roma 1995, pp. XIX, CXXX s.; Gli agenti civili della Francia rivoluz. inItalia, s. ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] dipinti erano per la maggior parte affiliati alla massoneria – alla quale avrebbe aderito, almeno dal periodo Lisbona gli scrisse Bartolozzi (Pavanello, 2013, pp. 161 s.). Il rientro inItalia, preannunciato a Canova nel 1813 (Pilo, 1965, pp. 60 s.), ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] alla libertà di pensiero professata dalla massoneria, nel suo particolare interesse per la 33, 53 ss., 58. Sul Giornale de' letterati, cfr. in genere L. Piccioni, Il giornalismo letterario inItalia, Torino-Roma 1894, pp. 138-42, e, per la parte ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...