SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] Eugène Viollet-le-Duc, in viaggio di istruzione in Sicilia e inItalia nel 1836.
Dottore dell architettura: archeologi massoni nella cultura siciliana fra Settecento e Ottocento, inMassoneria e architettura, a cura di C. Cresti, Foggia 1989, ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] (e francofile, in ragione della sua probabile appartenenza alla massoneria di piazza del Gesù sentenza n. 14 della Cassazione, in sezioni riunite speciali, annullò la condanna, permettendogli di rientrare inItalia.
Visse nella sfera privata a Roma ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Negli anni successivi lo si trova iscritto alla massoneria francese, paladino a Parigi dei diritti civili dei pp. 163 s.; L. Vicchi, Vincenzo Monti. Le lettere e la politica inItalia dal 1750 al 1830, Fusignano 1885, pp. 139-143; A. Ademollo, Corilla ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] illustrazioni uscite su Roma fascista e indirizzate in particolare contro la massoneria.
Nell’estate del 1926 fece il vide, tra l’altro, il ritorno inItalia di Gino Severini) si affiancarono in questa occasione figure ancora poco note nel panorama ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] come in occasione della doppia condanna, pontificia e reale, inflitta alla massoneria, quando ., Napoli 1773; T. Carafa, Relazione della guerra inItalia nel 1733-1734, a cura di B. Maresca, in Archivio storico per le Province napoletane, VII (1905), ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] mondo della cultura italiana Philipp von Stosch, tedesco, collezionista di medaglie, ma anche agente della prima massoneria, che intendeva diffondere inItalia.
Nella Biblioteca apost. Vaticana, Capponi 272, cc. 414-416, si trova una lettera dell'E ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] reazionari di Diaz e Huerta. Il suo ritorno inItalia fu occasionato dalla presentazione della sua candidatura da interventismo mussoliniano di Michele Terzaghi e dei socialisti più legati alla massoneria, il C., insieme con E. Gennari, F. Garosi ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] in relazione con i più importanti esponenti del movimento europeista e pacifista e con figure di spicco della massoneria all’Associazione permanente per il progresso degli studi economici inItalia. Nell’orbita della Società Adamo Smith fu fondato a ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] Egli si trovò a fronteggiare la delicata questione della massoneria, che a Napoli e nell'esercito reale aveva un in data 9 maggio 1729, accompagnò Montesquieu nel suo viaggio inItalia di quell'anno (British Library, Add. Mss., 20670, cc. 73-77). In ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] tendeva a superare e liquidare i vecchi partiti.
Durante la lotta antifascista in esilio, precisamente nel 1930, il C. aderì alla massoneria, militando in varie logge (Italia nuova, Grande Loge de France, Fidelité et prudence) e pervenendo al più ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...