LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] presso l'Università di Vienna, massone e irredentista, esercitava allora in qualità di medico condotto, nacque anche la sorella Maria. Dopo pochi anni la famiglia fece ritorno a Trieste, dove il padre aveva ottenuto il trasferimento, e nel capoluogo ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] . d. Soc. medico-chirurgica di Pavia, LII [1938], pp. 865-909, con A. Massone; Sull'embolectomia (Studio sperimentale), ibid., pp. 943-970, con A. Massone; Trombosi estensiva nella embolia di vasi periferici (Studio sperimentale), ibid., pp. 995-1038 ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] scolastica che fondasse su solidi presupposti scientifici la "piena libertà" delle nuove generazioni).
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e libero pensatore come il D. - lo fece senatore (per la 18ª categoria).
La militanza ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] di povertà, nella sua casa a Firenze, in via di Mezzo, dove il municipio appose una lapide a ricordo.
Benché massone, fu sepolto con rito cattolico e nel 1935 la salma fu traslata, insieme a quelle degli anatomici pistoiesi Filippo Civinini e ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] la sua scuola, vivacissima sul piano intellettuale, non abbia avuto gran seguito fra le file accademiche.
Libero pensatore e massone (raggiunse il 33º grado nel rito scozzese), passò incorrotto attraverso il ventennio fascista. L'impegno civile, più ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di Carlo Emanuele IV e l'insediamento nel dicembre 1798 di un governo provvisorio repubblicano, egli, ascritto alla loggia massonica pinerolese, diveniva uno degli esponenti politici più in vista del nuovo regime politico. Chiamato il 18 gennaio 1799 ...
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