TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] zie di Luigi XVI. Poco dopo, tra il 1792 e il 1793, fu anche promotore di un processo a carico del massone Domenico Fontana e di altri presunti iscritti alla Libera muratoria. Nell’assemblea sinodale (26-28 settembre 1792), coincidente con l’arresto ...
Leggi Tutto
ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] dell’Ottocento a Milano venne installato nel cimitero Monumentale il primo forno crematorio, grazie alla generosa donazione testamentaria del massone Alberto Keller (che ne fu anche il primo utente, due anni dopo la morte avvenuta nel 1874). Nello ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] di Firenze con la vittoria del ‘blocco popolare’, al termine di una campagna di sostegno al suo nome appoggiata dalle logge massoniche aderenti al Grande Oriente, ma contrastata da quelle di altra obbedienza. Nel 1908, quando salì alla presidenza un ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] marchigiano. In questo modo il 27 dicembre 1885 il timone del Carlino passò all’avvocato ferrarese Amilcare Zamorani, israelita e massone, che ne divenne il nuovo direttore-proprietario, conservando il primo ruolo fino al 1905 e il secondo fino alla ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Marco
**
Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] l'A. ostacolato dagli ambienti ecclesiastici per i suoi precedenti accesa-mente rivoluzionari e perché massone (nel 1805 era grande ispettore della loggia massonica di Milano), il Melzi, che del resto, lo giudicava uomo di mediocre intelligenza ma ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] rispetto ai processi di privatizzazione dei beni ecclesiastici e demaniali.
Nel gennaio del 1795, morto in circostanze misteriose il massone F.M. d'Aquino principe di Caramanico, che come viceré di Sicilia aveva evitato a lungo che consenso o ...
Leggi Tutto
PUXEDDU, Ernesto
Franco Calascibetta
PUXEDDU, Ernesto. – Nacque a Villasor, in provincia di Cagliari, il 13 settembre 1876, da Efisio Luigi e da Maria Vacquer.
Compiuti gli studi secondari, si iscrisse [...] nazionale fascista. Il 26 aprile 1935 arrivò la risposta del prefetto in cui si dichiarava che Puxeddu era stato «notoriamente massone» e ritenuto di «sentimenti contrari al fascismo». Su tale base De Vecchi decise di non dar luogo al trasferimento ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] è del genere minuzioso e descrittivo che è il più estraneo alla maniera del B.; oggi si ritiene (Longhi) trattarsi del Massone.
Fonti e Bibl.: C. C.Ratti, Descriz. delle pitture, scolture..., Genova 1780, pp. 42 s.; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] penalista.
Al crollo dell'Impero passò a insegnare istituzioni criminali; indicato nei rapporti della polizia sabauda come massone e fautore del partito indipendentista genovese, il 1° nov. 1816 venne estromesso dall'insegnamento. Da questo momento ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] di rendersi conto dell'ostilità che maturava in molti ambienti nei suoi confronti. La diffusa diceria che egli fosse massone era stata accolta dallo stesso segretario di Stato, il barnabita Lambruschini, e a stento i superiori dell'Ordine riuscirono ...
Leggi Tutto