TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] a cui fu costantemente sottoposto non gli impedì di fondare nell’isola, nel giugno-luglio del 1931, insieme ad altri massoni confinati, una loggia clandestina intitolata a Carlo Pisacane, che fu attiva per circa un anno.
Torrigiani fu dimesso dal ...
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FAUCHÈ, Giovanni Battista
Anna Maria Isastia
Nacque a Venezia il 27 febbr. 181 S da Giambattista, ufficiale della marina da guerra francese nato ad Ajaccio, e da Anna Morari di Corfù. Perse il padre [...] del rito scozzese antico e accettato. Nel 1883, nel corso di una solenne cerimonia, donerà al Grande Oriente d'Italia una sciarpa massonica indossata da Garibaldi a New York e a lui regalata a Livorno, nel 1864, dal fratello F. Lavarello.
Il 14 apr ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] composta da rappresentanti dei vari partiti del CLN; particolarmente attivo, a fianco del D., era il prosindaco G. Laj, massone, esponente della Democrazia del lavoro.
Il D. passerà alla storia cittadina come il sindaco che concluse il primo discorso ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] abitativa e scolastica. Alle elezioni politiche del 1919 accettò la candidatura nella lista ministeriale del giolittiano e massone Giovanni Camera, "cedendo alle premure di molti della classe industriale e commerciale, i quali convenivano che, nel ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] di povertà, nella sua casa a Firenze, in via di Mezzo, dove il municipio appose una lapide a ricordo.
Benché massone, fu sepolto con rito cattolico e nel 1935 la salma fu traslata, insieme a quelle degli anatomici pistoiesi Filippo Civinini e ...
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TARGHINI, Angelo
Roberto Balzani
Nacque a Brescia nel 1799 da Sante e da Anna.
Visse a Roma, dove il padre, che era il cuoco di papa Pio VII, si era trasferito. La madre era cesenate. Le poche fonti [...] : prima che il rullo dei tamburi soffocasse la sua voce, aveva gridato: «Popolo, io moro senza delitti, ma moro Massone, e Carbonaro» (Trovanelli 1960-61, pp. 61-67). Antonello Trombadori avrebbe sostenuto, riproponendo questo documento nel 1961, che ...
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PESCETTO, Federico Giovanni Battista
Ombretta Freschi
– Nacque a Savona il 13 novembre 1817, primogenito di Niccolò e di Benedetta Colla, discendente di un’illustre famiglia di Celle Ligure.
Il nonno [...] di ispirazione cavouriana e della necessità di annettere Roma come capitale del Regno, fu peraltro cattolico e massone. Iniziato alla loggia Trionfo Ligure di Genova e membro onorario della savonese Sabazia, manifestò la propria appartenenza ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] per interessamento dell'Invernizzi e, pare, per intercessione dello stesso pontefice, volle tornare a Roma dove, però, ritenuto massone e nemico del potere temporale, fu ancora segregato fino al maggio del 1815; allora, per premunirsi da eventuali ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] busto marmoreo si oppose allora il silenzio o la censura di quanti nel C. vedevano soprattutto il materialista evoluzionista e il massone. L'anno dopo l'erma fu trovata sfregiata, e ciò provocò una nuova violenta polemica.
U. Corsini
Bibl.: A G. C ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] al Degola da Parigi 30 marzo 1812, in cui il primo annuncia che il C. si trovava in quella città insieme con il massone Antonio Maghella, in procinto di partire per Napoli dove aveva ottenuto un piccolo impiego. Dopo questa data non si ha più alcuna ...
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