Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] fosse ormai passata. Pur non coinvolto direttamente, fu accusato violentemente da Antonio Capece Minutolo principe di Canosa di essere massone, «murattista» e carbonaro; si difese di fronte alle Giunte di scrutinio, ma dovette lasciare per sempre l ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] dal 1924 collaborò alle riviste Atanor e Ignis, dirette da A. Reghini - capo riconosciuto del pitagorismo italiano massone di rito scozzese -, occupandosi prevalentemente di temi legati all'orientalismo e allo spiritualismo. Assai significativo fu l ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] dei Fratelli defunti(10 apr. 1909).Discorso pronunciato nel gran Tempio di Pal,Giustiniani dall'ill. F. Achille Levi, in Rivista massonica, XL (1909), 7-8, pp. 148-156; sul manifesto della massoneria in occasione della morte del C. si veda La Tribuna ...
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SALVAGO RAGGI, Giuseppe Maria
Olindo De Napoli
– Nacque come Giuseppe Maria Salvago a Genova il 17 maggio 1866 da Paris Maria e da Violante Raggi. A ricordo della madre, morta nel 1867, nel gennaio [...] quale era concepita per impedire l'azione della massoneria, cosa non sorprendente visto che era un acceso anti-massone; nel 1928 si espresse a favore della riforma della rappresentanza politica voluta da Alfredo Rocco, che aboliva il pluralismo ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] , F. Fossi, R. Sellari e il cugino D. Sestini, cui dedicò uno scritto). Fu inoltre assai legato all’autorevole massone siciliano I. Paternò Castello, principe di Biscari, e alla sua famiglia.
Le conoscenze in campo igienico-sanitario e botanico ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] Concordia, destinata a divenire la più importante organizzazione massonica della città. Tramite i componenti della loggia Crudeli, illustre perseguitato dall’Inquisizione e dignitario massone. Nominato membro della Commissione di inchiesta sulla ...
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ZECCHINI, Bonaventura Lorenzo
Livio Antonielli
ZECCHINI, Bonaventura Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1769, figlio di Petronio Ignazio e di Marianna di Wattingen. Il padre, docente di anatomia teorica [...] passato politico. Si ebbe pertanto, da parte sua, una completa ritrattazione dei trascorsi democratici e napoleonici. Essendo massone, come del resto quasi tutti gli amministratori napoleonici, per marcare la sua completa svolta giunse al punto di ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] anche Giangiulio Sineo, uomo di sicura osservanza ultramontana aderente all'Amicizia cristiana, e Pietro Marentini, filogiansenista e massone, che godeva la fiducia di Napoleone del quale fu poi nominato cappellano. In tal modo, appoggiandosi ora ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] istanze liberali del tempo ed esibì pubblicamente la sua posizione di simpatizzante repubblicano, di patriota convinto, mazziniano e massone. La moglie Ersilia, se pur ritiratasi presto dalle scene, condivise con lui la passione artistica e gli fu ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] nel 1871 tra i sette membri del comitato direttivo per la preparazione del congresso delle società operale, e fu dignitario massone col grado di 33. Nel 1881 organizzò la mostra campionaria all'Esposizione di Milano, e ad ambienti finanziari ...
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