Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] quello in via di sviluppo.
Mondializzazione e regionalizzazione
La mondializzazione del fenomeno migratorio, il quale si diffonde nella massima parte del pianeta e alimenta robusti spostamenti anche tra paesi assai lontani, va di pari passo con una ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] esso abbondanti (e quindi aventi prezzi relativamente meno alti) e importerebbe le altre merci. Ciò determinerebbe il massimo impiego, nei vari paesi, dei fattori relativamente abbondanti e la contrazione dell’impiego dei fattori relativamente scarsi ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] . In questo caso, e per α = 0, l’ampiezza della tensione lungo la l. assume l’andamento indicato in fig. 4 e oscilla fra un massimo ∣V∣M e un minimo ∣V∣m. Il rapporto ∣V∣M/∣V∣m è detto rapporto di onde stazionarie, ROS (in ingl. standing wave ratio ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] fm=r12/(2λm), con m intero positivo, le onde provenienti da vari tratti del r. si compongono in fase dando luogo a massimi di intensità luminosa, con una concentrazione di luce paragonabile a quella che si ha nel fuoco di una lente convergente. È per ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] sempre un annerimento minimo (nebbia) e per grandi esposizioni si ha un annerimento massimo (saturazione). Inoltre, l’intervallo dinamico (rapporto tra massima e minima intensità luminose registrabili dalla lastra) è piuttosto scarso, dell’ordine di ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] mare da un valore che è circa la metà di quello della dura, rapidamente diventa più abbondante di questa, raggiunge un massimo ad una altezza corrispondente ad una pressione di circa 10 cm. di Hg, dopo di che decade rapidamente. Naturalmente la parte ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] di contrari trova la sua spiegazione nel cerchio, perché in tale figura quella peculiare contrarietà si trova al massimo grado e in forma multipla. Nel cerchio, infatti, appaiono quattro proprietà dialettiche fondamentali: (1) nasce da una cosa ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] luminosità media L e la sezione d'urto σ del processo fisico che si osserva. La luminosità media dipende dalla luminosità massima accumulata nell'anello, dalla legge con cui la luminosità varia nel tempo e dal tempo che occorre per ripristinarne il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] e di relazioni straordinariamente ricco, come dimostrano i suoi rapporti con Antonio Magliabechi, Benedetto Bacchini e il massimo allievo di questi Ludovico Antonio Muratori.
Chiamato alla cattedra di medicina pratica dell’Università di Padova nell ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] ad alta energia hanno permesso di scoprirle, di classificarle e di studiare le loro interazioni.
Sia per ottenere il massimo potere risolutivo sia per produrre nuove particelle, quello che conta è l'energia disponibile nel baricentro delle particelle ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...