CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] e strumenti, per averli migliorati alla fine del contratto. Tutto è lucidamente considerato e previsto, per sfruttare al massimo ogni possibilità di guadagno.
Dei figli di Silvano, Giovan Battista morì il 26 nov. 1557, "improvvisamente" annota il ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e Carlo Bosellini, ibid., LXVIII [1932-33], 2, pp. 546-610), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei confronti dei pubblici poteri, e lo incarnava nell'Atene dell'età periclea, in cui i ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] seconda proposta di politica economica.
Il B. condivideva le idee di quella parte del ceto dirigente, di cui era massimo esponente suo zio Francesco Piccolomini; del resto aveva seguito e conosceva gli interventi di questo in favore di una diversa ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ultimo secolo e mezzo, di cui i radicali e rapidi progressi dell'industria dei trasporti marittimi, erano stati uno dei massimi fattori. Sicché dopo la prima guerra mondiale fu questa del C. una delle prime trattazioni scientifiche dei problemi della ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] e risorse per i suoi allievi. L’'aula delle lezioni' alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i giovani del Servizio studi scelti indipendentemente dal grado e sulla base delle capacità; in quella sede ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] luce, quali i primi volumi di una ristampa dei muratoriani Rerum Italicarum Scriptores. Egli, ovviamente, seguiva col massimo interesse anche dal Canton Ticino gli avvenimenti politici: la crisi di Oriente, la partecipazione piemontese alla guerra di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...