Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] 343 e ss.; Razzolini, O., Contitolarità del rapporto nel gruppo caratterizzato da “unicità di impresa”, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona. IT – 89/2009; Romagnoli, U., Radiografia di una riforma, in Lav. dir., 2004, 19 e ss.; Romei, R., Cessione di ...
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Ammortizzatori sociali nel mercato del lavoro
Paola Bozzao
Le misure di sostegno al reddito alla cessazione del rapporto di lavoro sono state completamente ridisegnate ad opera del d.lgs. n. 22/2015, [...] dell’ampliamento del periodo di riferimento della retribuzione imponibile dagli ultimi due agli ultimi quattro anni, e dell’elevazione del limite massimo di importo a 1.300 euro mensili (rispetto ai 1.167,91 euro mensili in vigore nel 2015). Sotto il ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] dinamico-specifica degli a. si intende l’aumento del consumo di ossigeno (incremento del metabolismo basale) indotto dalle sostanze alimentari: è massimo per le proteine (con un aumento del 30%) e assai più basso per i glicidi (6%) e per i lipidi (4 ...
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(XI, p. 83)
Dei due sistemi in cui si articola la disciplina della c. (quello della repressione della c. sleale e quello della tutela della libertà di c.), il secondo è sicuramente quello soggetto alle [...] estese a tutte le risorse disponibili) è molto importante, perché da essa dipende la possibilità che ogni partecipante raggiunga il massimo vantaggio possibile. Ciascuno si priverà, infatti, di tutte le risorse che altri apprezzano più di lui, mentre ...
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(V, p. 21; App. I, p. 175; II, I, p. 288; III, I, p. 157; IV, I, 177)
Notevole e numerosa è stata la legislazione in materia assicurativa nel periodo dal 1978 al 1988, e in essa naturalmente assurge a [...] limite di età per il collocamento a riposo − per la prosecuzione del rapporto di lavoro sino al compimento dell'anzianità assicurativa massima e, comunque, non oltre il 65° anno di età, purché non abbia richiesto né ottenuto alcuna pensione dall'ente ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] toccava il culmine, la burocratizzazione del partito toccava il massimo: i gerarchi (e quindi i deputati) non erano cui la corruzione della vita burocratico-statale raggiunse il massimo della intensità e dell'impudenza. Essa penetrò largamente anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] 1909 a Torino, in una famiglia benestante della borghesia conservatrice della città. Frequentò il molto prestigioso liceo classico Massimo D’Azeglio, dove ebbe professori importanti, fra i quali, Augusto Monti (1881-1966), Umberto Cosmo (1868-1944 ...
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Mutamento giurisprudenziale e processo penale
Francesco Mazzacuva
La considerazione del diritto “vivente” come “legge” da parte della Corte europea dei diritti dell’uomo ha recentemente condotto alcuni [...] con la quale, sulla base di un’interpretazione conforme alla giurisprudenza di Strasburgo, è stato individuato nell’overruling “qualificato” del Massimo Collegio un autentico ius novum in grado di superare la preclusione di cui all’art. 666, co. 2, c ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] negoziale; infatti la mancanza di c. determina la nullità dell’atto mentre la mancanza di legittimazione la sua inefficacia o al massimo l’inutilità dell’atto.
La c. giuridica si acquista al momento della nascita (art. 1 c.c.); la legge prende in ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] alla strada, in modo che le case presentano verso questa il timpano del tetto. In questa maniera si otteneva il massimo rendimento stradale nei riguardi dei prospetti mentre in profondità si potevano avere orti e giardini. E cosi pure le strade ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...