DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] della temperie purista e accademizzante circolante nella pittura napoletana degli anni '40 soprattutto ad opera di Massimo Stanzione. Particolarmente nelle tele, pur memore di certe tipologie naturalistiche, si mostrò innovatore nell'impostazione di ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] , Cappuccini, Circoncisione, 1585) con l'attività nelle Marche (tra l'altro: Recanati, S. Vito, S. Vito al Circo Massimo, 1582; Castelnuovo di Recanati, Decollazione di s. Paolo, 1584; Loreto, Museo del palazzo apostolico, Ultima Cena, 1585; Piobbico ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] mera ipotesi. È noto di fatto che la revisione e l'ampliamento delle difese milanesi inizia nel 1546 e che conosce il massimo fervore nel 1558-1560, sebbene poi, a partir proprio dal 1560, la fabbrica del Castello conosca le più importanti azioni di ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] Lorgna,andava sperimentando anch’egli l’uso della cera punica nella «nuova Accademia degli Encausti», promossa dal marchese Massimo Bianchi all’interno del suo palazzo mantovano (Requeño, 1787, p. 340). Nel breve soggiorno a Mantova, Pachera dipinse ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] di ottenere la loro benevolenza: Chantelou, Pointel, Antonio Dal Pozzo e sua moglie Teodora Costa, Michelangelo Ricci, i cardinali Massimo e Rospigliosi ecc. (cfr. Wildenstein, 1955). Resta ancora da chiarire se il D. si dedicò all'edizione e al ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] il Bambino in gloria e i ss. Rocco, Sebastiano, Liberale e donatore), in cui lo schema compositivo è semplificato al massimo, quasi scarnificato. Altre opere sono citate nei documenti (Spiazzi, 1984, p. 177), ma sono andate disperse o distrutte: nel ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] della cattedra arcivescovile e di due grandi panche con storie di s. Lorenzo e s. Giovanni Battista, il tutto nel tempo massimo di due anni con consegna di una parte del manufatto entro la fine del 1528.
Pantaleoni lavorò al coro nei due anni ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] dell'istruzione tecnica al palazzo delle Esposizioni di Roma. Nel 1937 iniziò la stagione delle grandi rassegne al circo Massimo: il L. progettò pannelli e fotomontaggi per il padiglione dell'Opera nazionale maternità e infanzia alla Mostra nazionale ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] "pel defunto marito, per sé e pe' suoi credi".
La tavola di S. Domenico rappresenta senza dubbio il punto massimo di tensione a cui giunge il D. nella conseguente traiettoria che dalle posizioni romaniste del Lama - quali appaiono nella lunetta ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] su base stilistica a L. una tavola di piccole dimensioni, raffigurante la Madonna col Bambino, nella collezione Fabrizio Massimo a Roma e segnalò un affresco nella cattedrale di Velletri che, sebbene in apparenza "rustico", avrebbe mostrato analogie ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...