L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] religiosa; se dunque nel mondo islamico l'architettura del potere, almeno in teoria, fu osteggiata, venne al contrario favorita al massimo grado l'edilizia volta a scopi sociali, per i quali venne creato l'istituto del waqf (fondazione pia) che ben ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] anno dopo, nel 1689, furono gli ufficiali superiori della milizia turca a riservarsi questo privilegio, scegliendo un dey come massima autorità. Da allora il sultano ottomano si limitò a investire i dey scelti dalla milizia: il regime politico che ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] strumentali, è una tecnica analitica di primaria importanza nello studio dei materiali archeologici. Trova il suo massimo impiego in diversi metodi di datazione e negli studi riguardanti i frazionamenti isotopici degli elementi leggeri con ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ceramica di tipo Polizello e a flabelli riporta l'origine del centro nell'VIII-VII sec. a. C., ma il suo massimo sviluppo cade nella seconda metà del IV sec. a. C.
Bibl.: D. Adamesteanu, Le fortificazioni ad aggere nella Sicilia centro-meridionale ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] costruzione labirintica scavata nella roccia su tre piani che si estende per circa 145 m² e che raggiunge una profondità massima di 10,6 m dalla superficie. La struttura, iniziata alla fine del V millennio, fu ampliata successivamente nel corso ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] s-Hertogenbosch, nei Paesi Bassi (d'Allemagne, 1891, tav. 15), tutti riferibili al 15° secolo. La decorazione fitomorfa raggiunge il massimo sviluppo nel raro esemplare (1425 ca.) di Korbkrone, con figura della Vergine in legno posta al centro di una ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] di tanti fenomeni dell'arte italica. La tecnica in questo caso non si è opposta, ma anzi ha valorizzato al massimo le sue possibilità, ben diversamente che nella scultura in pietra.
Che i tempi vadano cambiando lo mostra però la stessa piccola ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] livello 4 portarono al rinvenimento di fossili e manufatti. Questo strato è rappresentato da ghiaia leggermente agglomerata (spess. massimo 1 m) e costituisce l'orizzonte basale del letto del Pleistocene medio. I resti faunistici comprendono 13-14 ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] con volte a botte in parallelo della Porticus Aemilia del 192 a.C. (Liv., XXXV, 10, 12), abbiamo notizia di archi onorari al Circo Massimo ed al Foro Boario per il 196 a.C. (Liv., XXXIII, 27, 4); nel 190 a.C. si menziona la costruzione di un arco ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] una particolarità fu presa da Khorsābād, l'altezza degli ortostati, e lo spazio così guadagnato fu usato al massimo per nuove esperienze nel campo della narrativa monumentale.
Queste esperienze furono in gran parte concentrate sul problema di come ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...