CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] et emolumenti che godono i presidenti" (Ajello, La vita politica, p. 588). Già nel 1735 i suoi pareri erano tenuti nel massimo conto, anche se egli non ricopriva cariche ufficiali. Almeno dall'anno dopo fu messa in circolazione a Napoli un'opera ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] colpisce in questo modo Francesco I reo di non avere rispettato i patti con Carlo V, e lo stesso comandante francese Lautrec, massimo responsabile del primo tremendo sacco di Pavia. Le forze divise della Francia e dell'Impero - è la conclusione del G ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] e di una "ecatombe nelle amministrazioni comunali fasciste". Bianchi, che all'interno della "pentarchia" si era riservato il massimo potere decisionale rispetto alla formazione della lista calabro-lucana, sulla base delle relazioni dei vari gerarchi ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] dallo stesso V. Cuoco, come "un libro destinato alla istruzione comune, ciò di cui l'Italia ha da un secolo il massimo bisogno" (Costruire la nazione, p. 156).
Da queste parole ben si comprende come le Vite vadano anzitutto intese come rispondenti ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] come il miglior conoscitore vivente degli archivi toscani e come storico di fama. Ma l'opera cui egli dedicò il massimo impegno per parecchi anni (e certamente la sua maggiore in senso assoluto) fu costituita dalla monumentale edizione delle Opere ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] poteri molto vasti: non solo era espressamente autorizzato ad attuare procedure amministrative eccezionali qualora i membri del massimo organo collegiale bresciano (Anziani) fossero stati incapaci di raggiungere un accordo, ma veniva anche pregato di ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] dal G. nel dopoguerra.
Uscivano intanto i frutti più maturi del suo impegno di storico: il fine saggio interpretativo su Massimo d'Azeglio, un moderato realizzatore (Roma 1953), l'introduzione a una nuova edizione de La lotta politica in Italia di ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] e la corte di Francia, nonostante il rapporto di parentela tra Cosimo I e la regina, erano improntate alla massima diffidenza reciproca, soprattutto per il fatto che, tradizionalmente, in Francia trovavano asilo e ricevevano appoggio gli oppositori ...
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FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] possesso del Septizonium, un monumento tardoantico all'inizio della via Appia, e una torre fortificata presso il Circo Massimo; Cencio disponeva inoltre di proprietà nelle località di Fusignano, Cornazzano, Piperno, situate a sudest della città.
Il F ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] e di conseguenza l'Addestramento della fanteria (ediz. 1939), in un quadro di guerra di rapido corso, valorizzava al massimo la fanteria come binomio fuoco-movimento e come elemento decisivo della lotta, l'impiego di mezzi e di scorte richiesto dall ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...