DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] - possedette case con torri nella contrada di S. Pietro Maggiore.
Egli continuò ad esercitare la mercatura anche negli anni di massimo impegno politico e in quelli dell'esilio: il 30 giugno 1311 ricevette il prezzo di venti libbre di cascame di seta ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] prestigio formale. Fece parte della nobile compagnia delle guardie del corpo del re; il 21 dic. 1855 fu promosso al massimo grado di tenente generale; ottenne alcune onorificenze.
Morì a Napoli il 21 nov. 1861.
Fonti e Bibl.: Cenni biogr. piuttosto ...
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DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] un servo di Ugolino Gonzaga, riuscirono a predisporre in tempo la difesa della città e a resistere alla porta di S. Massimo all'attacco del Visconti. Quest'ultimo si ritirò allora a Bussolengo, da dove tentò, il giorno seguente, un nuovo attacco alla ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] rappresentava la possibilità di riscattare l'infelice ricordo dei fatti di Verona, e il C. dimostrò, nel partire, il massimo zelo. Di strada, però, ne fece poca: era appena giunto a Montagnana quando apprese la notizia della caduta di Brescia ...
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LIPPOMANO, Antonio
Giuseppe Gullino
Terzo degli otto figli maschi del patrizio Bernardino di Giovanni e di Caterina Serena di Giovanni Battista, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Geremia, il [...] e Zante, che da anni ospitavano l'armata veneta impegnata contro gli Ottomani, proprio quando essa era chiamata a produrre il massimo sforzo, nel tentativo di forzare gli Stretti.
Giunse a Corfù il 23 marzo 1656, spedì l'ultimo dispaccio da Cefalonia ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] spirito di requisitoria non esente da qualche comprensibile tendenziosità che, subordinatamente al Papato, additato comunque come il massimo colpevole, portava sul banco degli accusati fattori quali il moderatismo e il carloalbertismo per il modo in ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] . In quell'occasione, fu consegnata al G., che ne era stato insieme con la consorte (scomparsa da alcuni anni) il massimo artefice, una medaglia d'oro commemorativa.
Il G. morì improvvisamente a Ferrara il 2 luglio 1897.
La sua figura venne ricordata ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] Paolo di Lello Petrone, in Rerum Italicarum Script., 2 ediz. XXIV, 2, a cura. di F. Isoldi, pp. 15, 28; C. Massimo, Cenni storici sulla Torre Anguillara in Trastevere, Roma 1847, pp. 10-16; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, III, Viterbo 1899 ...
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GUERCINO (Prete da Guercino)
Renato Sansa
Nacque probabilmente a Guercino (oggi Guarcino), nella provincia pontificia di Campagna, intorno al 1550.
Su G., "famoso bandito" o "assassino da strada", secondo [...] , 164: G. Gualterio, Sixti V pontificis optimi maximi ephemerides…, c. 27r; G. Maffei, Degli Annali di Gregorio XIII pontefice massimo…, II, Roma 1742, pp. 356-358; Storia arcana ed aneddotica d'Italia raccontata dai veneti ambasciatori…, a cura di F ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] la sua condotta, il 22 febbraio scrisse una lettera al governatore di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L. Lambruschini protestando e dichiarandosi, piuttosto imprudentemente, liberale. Mentre si consumava in ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...