Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] ; F. Coarelli, Roma, cit., p. 203.
98 LTUR I, P. Ciancio Rossetto, s.v. Circus Maximus, pp. 272-277; Id., Il Circo Massimo, in Aurea Roma, cit., pp. 126-128; F. Coarelli, Roma, cit., pp. 422-424.
99 Amm., XVII,4.
100 Riferendosi ai soldati vincitori ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Cambridge History of Philosophy in Late Antiquity, cit., I, pp. 397-416.
64 Si veda lo scritto di Temistio In risposta a Massimo sulla riduzione dei sillogismi di seconda e terza figura a quelli di prima, conservato in arabo e edito (ancorché in modo ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] in Perugia, per frequentare poi la facoltà di giurisprudenza a Siena, ove si laureò nel 1867 con il massimo dei voti e la lode.
Appena ventenne, ancora studente - probabilmente sollecitato dall'esempio dello zio Zeffirino, valoroso combattente ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] della Crocetta, uno dei più esclusivi della città.
Terminate le scuole dell’obbligo, Pecchioli frequentò il prestigioso ginnasio-liceo Massimo d’Azeglio, da tempo luogo di formazione di numerosi elementi ostili al fascismo; qui ebbe di modo di dare ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] famiglia e cominciò a frequentare attivamente il circolo giovanile "S. Boezio". Nel luglio 1930 conseguì la maturità al liceo "Massimo d'Azeglio", dove fu allievo di Augusto Monti, cui rimase legato anche in seguito da un rapporto di profonda stima ...
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Kiev (ucr. Kyiv, Kiiv) Città capitale dell’Ucraina (2.967.360 ab. nel 2020). Capoluogo dell’oblast´ omonima (28.131 km2 con 1.781.044 ab. nel 2020). Si estende su un ripiano terrazzato sulla riva destra [...] regno (poi granducato) di Rus´. Dopo l’introduzione del cristianesimo (989), col granduca Jaroslav (1015-54) divenne il massimo centro della vita amministrativa e culturale della Chiesa in Russia, primato destinato a esaurirsi nel 13° sec. a causa ...
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VIGINTIVIRI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome si applica anzitutto, secondo le regole della terminologia romana, a ogni commissione o collegio magistratuale composto di venti membri.
Tali sono, per esempio, [...] la difesa contro Massimino e comprendente fra i suoi membri i due simulacri d'imperatori elevati al potere dal senato, Massimo e Balbino. Collegi di analoga costituzione esistevano anche nei municipî, per es., ad Anagni e a Ostia.
Più spesso il ...
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Guicciardini, Francesco
Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni [...] suo pensiero in quanto rappresentò la prima esperienza diretta della vita politica, in un grande Stato, pervenuto allora al massimo della sua forza. Tornato a Firenze ottenne cariche pubbliche: fu degli «Otto di balia» che avevano sostituito i Dieci ...
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cimbri
Antica popolazione germanica. Originari del Chersoneso cimbrico (od. Schleswig), emigrarono verso S alla fine del 2° sec. a.C. venendo in conflitto con i romani («guerra cimbrica»). Dopo aver [...] (108) l’Aquitania, poi (106) vinsero M. Aurelio Scauro e, nella battaglia di Arausione (od. Orange), Servilio Cepione e il console Manlio Massimo. Scesi in Italia per la valle dell’Adige, furono sterminati nella battaglia dei Campi Raudi (101). ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] propagandistico. Il corteo si formava fuori del pomerio, entrava in città attraverso la Porta Triumphalis, passava per il Circo Massimo e, presa la Via Sacra, ascendeva per il Clivo Capitolino giungendo al tempio di Giove. In testa al corteo ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...