Città capitale del Senegal (2.978.419 ab. nel 2017) e capoluogo dell’omonima regione, situata in prossimità del Capo Verde, su un’isoletta di origine vulcanica collegata alla terraferma da un cordone alluvionale. [...] e portuale; a N, oltre il quartiere indigeno della Medina, si alternano moderni quartieri residenziali e bidonville. Massimo centro commerciale dell’Africa occidentale, basa gran parte della sua struttura economica sull’attrezzatissimo porto, sbocco ...
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(ted. Hermannstadt; ungh. Nagyszeben) Città della Romania (154.456 ab. nel 2007), nella Transilvania meridionale, a 420 m s.l.m., 200 km circa a NO di Bucarest; capoluogo del distretto omonimo. Le maggiori [...] Reno per iniziativa di re Geza II (1141-61); distrutta dai Tatari nel 1241, fu ricostruita e divenne presto il massimo centro della Transilvania sassone; nel 15° sec. fu uno dei principali capisaldi difensivi nella lotta contro i Turchi; passò poi ...
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Cronista danese (circa 1140 - 1210). Studiò forse a Parigi e, a quanto sembra, fu molto vicino all'arcivescovo Assalone (uomo di chiesa e guerriero a un tempo), dal quale fu esortato a comporre i sedici [...] di tradizione orale e scritta, danesi e islandesi soprattutto - che s'industriò di rifare nel suo ridondante latino modellato su Valerio Massimo e su Marciano Capella - e prosastiche come quelle di varî cronisti, fra i quali Adamo da Brema. In almeno ...
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Uomo politico (n. 1682 - m. dopo il 1738); accompagnò don Carlo di Borbone in Italia (1731) e lo seguì in tutte le campagne per la conquista di Napoli; dopo l'ascesa al trono di Carlo ne divenne primo [...] ; divise il governo in due e poi in quattro segreterie, con i cui capi compose il Consiglio privato del re, massimo strumento del suo potere. La sua onnipotenza e arroganza determinarono il formarsi di una corrente ostile che sembra trovasse appoggi ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] operarono personalità di primo piano. Tra gli altri Guaiferio, cronista e agiografo, poi abate del monastero di S. Massimo a Salerno; Amato da Montecassino, autore della Historia Normannorum; Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] adoperò per accogliere il suo antico avversario nel migliore dei modi. Giunto infatti ben presto nell'Urbe in compagnia di Massimo, Pirro, dopo aver pubblicamente consegnato al pontefice il libello di abiura, fu invitato a prendere posto su un seggio ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] (il gesuita padre Luigi Taparelli) edita da E. Di Carlo (Carteggio inedito del padre Luigi Tapparelli d'Azeglio coi fratelli Massimo e Roberto, Roma 1926) e completata da P. Pirri (Carteggi del padre Luigi Tapparelli d'Azeglio della Compagnia di Gesù ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] . Il Principato di Salerno, Roma 1968, pp. 171, 173-176; B. Ruggiero, Principi, nobiltà e Chiesa nel Mezzogiorno longobardo. L'esempio di S. Massimo di Salerno, Napoli 1973, pp. 5-52, 59-61, 64-66, 75 s., 88, 186-188; P. Delogu, Mito di una città ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] , cercando di imporsi su di un altro branco sconfiggendone il capo. La leonessa partorisce in media 1-4 piccoli, al massimo 6, dopo 3-4 mesi di gravidanza. Caccia in gruppi, spesso composti dalle sole femmine, principalmente grossi erbivori (gnu e ...
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MACHEL, Samora Moise
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico del Mozambico, nato nel villaggio di Chilembene nella provincia meridionale di Gaza il 29 settembre 1933, morto il 19 ottobre 1986 in un incidente [...] portoghese aderì al FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique), fu addestrato alla guerriglia in Algeria e nel 1968 divenne il massimo esponente militare del movimento. Nel 1969, alla morte di E. Mondlane, M. entrò a far parte di un ufficio di ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...